Cani antidroga nelle scuole: studente "pizzicato" con la marijuana

I Carabinieri della Compagnia di Cervia e Milano Marittima, coadiuvati dalle unità del Nucleo cinofili antidroga dei Carabinieri di Bologna, hanno effettuato martedì mattina un servizio di prevenzione per la ricerca di sostanze stupefacenti in alcune scuole cervesi. L’attività è stata svolta per garantire un effettivo ed efficace controllo, soprattutto mediante l’utilizzo di cani specificamente addestrati, di eventuali detenzioni di sostanze stupefacenti da parte di giovani del luogo, in particolare studenti, e si colloca in un più ampio contesto organizzativo quotidianamente svolto dall’Arma dei Carabinieri nella Provincia, con lo scopo dichiarato di dare un preciso segnale nella lotta allo spaccio ma anche al semplice consumo di sostanze stupefacenti.

I CONTROLLI - I militari hanno iniziato lo specifico servizio ispezionando il perimetro esterno dei plessi scolastici individuati, per poi effettuare il controllo vero e proprio nelle aree delle aule e dei bagni, nonché di qualche zaino e cartella di alcuni studenti scelti a campione. All’esito del controllo solo un 17enne residente nel ravennate è stato trovato in possesso di tre involucri contenenti complessivamente un paio di grammi di mariujana occultati dentro nello zaino; la successiva perquisizione domiciliare non ha permesso domiciliare rinvenire altro stupefacente o materiale significativo. Il minorenne è stato segnalato come assuntore alla Prefettura.

LO SCOPO - In particolare si intende principalmente prevenire, ma secondariamente anche reprimere, l’uso di droghe soprattutto da parte dei giovanissimi, tradizionalmente più esposti per ciò che riguarda l’assunzione di droghe che, seppur considerate “leggere”, sono gravemente nocive per la salute psicofisica degli adolescenti, partendo per l’appunto dai luoghi di naturale aggregazione, come la scuola.