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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Cervia

Cervia, il quadro della popolazione: in dieci anni raddoppiati gli stranieri

Il dato della componente straniera negli ultimi 10 anni è raddoppiato, passando dal 5,70 % del 2005,  all’11,34% del 2014, ma nel 2015  registra una lieve diminuzione  

Le rilevazioni del movimento anagrafico della popolazione dell’anno 2015 ricavate dall’attività quotidiana  dei Servizi Demografici registrano una  popolazione alla data del 31 dicembre 2015  pari a 28.940 residenti,  costituita  da  13.725 maschi e 15.215 femmine  con  predominanza  numerica  del  genere  femminile. Nel 2015 sono state iscritte 1081 persone di cui 198 per nascita e 883  per trasferimento da altri comuni o dall’estero;  sono state cancellate 1207 persone, di cui 344 per morte e  863  per  trasferimento in altri  Comuni italiani  o per l’estero con  un decremento totale   di 126  unità  rispetto al 2014,   confermando  un’ inversione di tendenza alla crescita, anche se  in valore assoluto negli ultimi 10 anni la popolazione è aumentata di 1447 abitanti.

In merito al  movimento naturale, i nati sono  198: 104 maschi e 94 femmine (23  in più del 2014). I bimbi  con cittadinanza straniera sono 39; quelli che hanno un papà con più di 35 anni sono 120, quelli con la  mamma con più di 35 anni sono  80. I nomi  preferiti: Lorenzo, Tommaso, Alessandro, Pietro  e Sofia, Anna, Azzurra, Bianca. Le persone decedute sono  344   ( 48   in più del 2014 ). Di queste  12 avevano più di 96 anni e 2  più di 100 anni; 161 erano  maschi  e 183 femmine.  Il saldo naturale risulta di  segno negativo, meno 146 unità. Il movimento migratorio  nel corso di tutto il 2015 è stato elevato,  anche se con una lieve flessione.  Gli iscritti sono 883 , di cui 689 provenienti da altri comuni italiani,  137 dall’estero e 57 per altri motivi;   con   cittadinanza straniera sono 275. I cancellati sono 863, di cui 618 trasferiti  in altri comuni italiani, 77 all’estero, 168 per irreperibilità, di questi  135 sono stranieri. In totale le persone con cittadinanza straniera cancellate  sono 325. Il saldo migratorio  risulta positivo:  20 unità  in più rispetto all‘anno precedente.

Il dato  della componente straniera negli ultimi 10 anni è raddoppiato, passando dal 5,70 % del 2005,  all’11,34% del 2014, ma nel 2015  registra una lieve diminuzione  dovuta al rallentamento dell’immigrazione dall’estero, al flusso stazionario fra Comuni italiani, al consistente aumento degli  stranieri che hanno  acquistato la cittadinanza italiana (97 nel  2015, nel 2014 erano 53). Le persone con cittadinanza straniera presenti nel nostro comune  sono 3.179, il 10,98 % della popolazione totale;  1690 sono cittadini  dell’Unione Europea  e 1489 extra UE. Hanno un’età media di 35,10 anni e appartengono a 71 diverse nazionalità. La comunità numericamente più importante  è quella romena essendo residenti  1418 cittadini rumeni; le altre  comunità più rappresentative sono:  albanesi (395), senegalesi (214), ucraini (170), marocchini (128), moldavi (105), polacchi (92), tunisini (65).

Riguardo all’età,  il totale dei residenti ha subito un aumento dell’età media che da 44,71 anni del 2006 è passata  a 46,50 anni nel 2015;  da considerare che l’età media a livello nazionale è di 43,9 anni  e che l’aspettativa di vita  alla nascita nel nostro Comune è  di   81 anni per i maschi 85  ( 2011) per le donne.

L'analisi della struttura per età, importante per valutare alcuni impatti sul sistema sociale,   considera le tre fasce di età: giovani 0-14 anni, adulti 15-64 anni e anziani 65 anni ed oltre,    e rileva che nel nostro Comune risiedono:  3440 ragazzi con età fino ai  14  anni ( 11,88% ),  18416  adulti compresi fra i 15 e 64 anni sono ( 63,64% del totale) e   7084 gli abitanti con più di   65 anni,  pari al  24,48 %  dei residenti e al  2,42% in più del 2014; di questi, gli ultra 75enni sono  3735 e  gli ultra ottantenni sono 2185  rispettivamente il  12,90%  e il  7,55 %  della popolazione totale.   Gli ultracentenari  alla data del 1 gennaio 2016 sono 9 di cui 8 donne.

La popolazione  suddivisa nelle  località e frazioni  è maggiormente  consistente a Pinarella dove risiedono 4716 persone, a  Cervia Centro con  4156 residenti, nella zona Malva 3578 abitanti, seguono la zona Di Vittorio e  Castiglione  rispettivamente con 2330 e 2264 residenti; un aumento della popolazione si registra nella zona   Malva con +0,14% , Di Vittorio +0,56%, Tagliata +1,90%   Montaletto con il 0,47%, Villa Inferno  (0,86%), e Castiglione ( 0,04 %) Le  famiglie  sono  13745 con una media  di 2,09 componenti per famiglia.
Le famiglie con un solo componente sono 5709 e rappresentando il 41,54%  del totale; quelle con due  componenti sono 3656 pari al  26,60 %, con tre componenti  sono 2436pari al 17,72 % del totale. 

Le famiglie uni-personali sono costituite per il 88,77% da persone italiane (5068) e per il 11,22% da persone straniere (641) e per  29,30% è da persone anziane con più di 70 anni. I  matrimoni celebrati a Cervia  nel corso del 2015  sono aumentati rispetto al 2014;in prevalenza celebrati col rito civile per merito  anche  del maggior numero di sale  prestigiose individuate dall’Amministrazione per  la celebrazione del rito civile. I matrimoni  celebrati in Municipio  sono 88 (9 più del 2014),  31  quelli religiosi  (5 più del 2014). E’ aumentato  notevolmente anche il numero dei divorzi rispetto al 2014 e sarà considerevole anche nei prossimi anni  a causa  dell’'entrata in vigore della norma che rende possibile separazioni e divorzi  di fronte all'Ufficiale dello stato civile al di fuori delle aule dei Tribunali   e della legge N.55 del 2015 che riduce i tempi della separazione, rendendo il divorzio  più rapido. Infatti  dei 42 divorzi registrati nell’arco del 2015,  21  sono stati siglati e confermati  davanti all’ufficiale di Stato civile. 

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