"Un intervento atteso": nasce la ciclo-pedonale lungo la Provinciale 71 bis

Via libera dalla Provincia di Ravenna e dal consiglio comunale di Cervia al progetto della pista ciclo-pedonale lungo un tratto della Provinciale 71 bis R, l'arteria che collega Cesena alla Statale 16 Adriatica. Il percorso è lungo 6,5 chilometri: 2,4 chilometri lungo la provinciale, dal confine con il territorio della Provincia di Forlì-Cesena e la fine della zona artigianale di Montaletto; 2,2 chilometri lungo via Ficocle e 1,9 chilometri che rappresentano l’ultimo tratto fino l'inizio della via Bova, in corrispondenza del sottopassaggio della Statale Adriatica, all'interno della zona del Parco delle Saline. Successivamente si realizzerà anche il tracciato verso il sottopasso di Pinarella oltre a quello in realizzazione per sulla via Ficocle e verso il sottopasso della Bova delle Saline.

L’importo complessivo dell’opera è di 2.100.000 euro, il primo tratto è a carico della Provincia, gli altri due del Comune per un importo di 650mila euro, già previsti nel piano triennale delle opere pubbliche, anno 2017.  La progettazione, l’appalto e l’esecuzione dei lavori termineranno nel termine massimo di 36 mesi.  L’opera rientra nel Masterplan delle Ciclovie del Comune di Cervia, un progetto generale di rete cicloturistica costituito da tre reti principali e una rete di collegamenti. Una delle reti principali, denominata Anello delle Saline, prevede, infatti, un percorso di connessione della parte sud-est delle Saline di Cervia alla zona artigianale di Montaletto. 

"Con un importante investimento di Provincia e Comune realizzeremo un intervento che i nostri cittadini aspettano da tempo - affermano il sindaco Luca Coffari e l’assessore ai lavori pubblici Natalino Giambi -. Presenteremo in un’Assemblea pubblica con il Presidente della Provincia i dettagli e i tempi dell’opera. La nuova ciclabile darà continuità al percorso realizzato nella Provincia di Forlì- Cesena, incentivando la mobilità ciclabile e soprattutto garantirà una maggiore sicurezza del collegamento tra entroterra e fascia costiera. L’opera rientra tra gli obiettivi strategici del nostro programma di mandato, per incrementare la sostenibilità ambientale della mobilità. Realizzare un sistema di percorsi in rete ciclo pedonali significa anche incentivare la valorizzazione e la fruizione dei nostri luoghi con particolare rilevanza ambientale e storico-culturale,  come la “Via del sale”, i canali e la pineta".