rotate-mobile
Cronaca

Dalla giunta un contributo al pranzo di solidarietà al posto della spesa per biglietti di auguri

Quello di giovedì è la decima edizione del pranzo di solidarietà che viene realizzato grazie all'impegno della Consulta del volontariato di Ravenna con il supporto dell’Associazione Per gli altri - Centro di Servizio per il Volontariato di Ravenna

Il Sindaco e la Giunta anche quest'anno hanno optato di destinare un contributo finanziario a sostegno del pranzo di Natale di solidarietà, rinunciando alla spesa per l'acquisto e la spedizione dei biglietti di auguri. Il pranzo si svolgerà giovedì, alle 12.30 nella parrocchia del Santissimo Redentore. Vi parteciperà il sindaco Fabrizio Matteucci. Nell’occasione il primo cittadino sottolinea quanto "sia importante in ogni giorno dell’anno, ma in particolare durante le Festività quando la solitudine e le difficoltà possono costituire un peso ancora maggiore, aiutare chi ha più bisogno nei modi e nelle forme che ognuno può mettere in pratica".

Quello di giovedì è la decima edizione del pranzo di solidarietà che viene realizzato grazie all'impegno della Consulta del volontariato di Ravenna con il supporto dell’Associazione Per gli altri - Centro di Servizio per il Volontariato di Ravenna. Ogni anno, dal 2005, circa 200 persone indigenti, individuate attraverso parrocchie, dormitori, mense dei poveri e tutti quei luoghi frequentati da persone sole (associazioni di immigrati, centri per anziani, ecc...) possono condividere questo momento di festa, gustare del buon cibo e per godere. Il menù scelto, così come la raffinata apparecchiatura dei tavoli, saranno curati per il sesto anno consecutivo, dallo Ial - Campus Internazionale turistico alberghiero di Cervia, con la messa all’opera dei suoi migliori chef e maitre di sala.

Durante la giornata sono previsti diversi momenti di intrattenimento e spettacolo per adulti e per bambini e la distribuzione di piccoli doni. Il tutto inframmezzato da un piacevole sottofondo di musiche natalizie. È previsto un servizio di trasporto gratuito dal domicilio per chi non dispone di mezzo proprio. "Il numero degli utenti che prenderanno parte a questa iniziativa si prospetta già elevato - affermano gli organizzatori -. Ciò è dovuto sia alla notorietà che l’iniziativa ha ormai acquisito nei diversi ambienti del welfare ravennate sia, soprattutto, al sempre più crescente stato di disagio e di solitudine di alcuni strati sociali, presenti nel nostro territorio. Questo dato non deve scoraggiarci o preoccuparci, ma piuttosto farci riflettere sulle lacune sociali che il volontariato può e deve colmare, in quanto risorsa forte ed affermata nel tessuto sociale. Ci è da stimolo, inoltre, constatare che è sempre più facile raccogliere la disponibilità dei volontari a lavorare per il pranzo, così come individuare enti ed aziende del territorio disposte ad offrire denaro o beni di consumo per dare il loro, magari piccolo ma prezioso contributo. É un’ulteriore conferma del grande senso di solidarietà che caratterizza la nostra comunità, valore che nei periodi di crisi, anziché disperdersi tende ad aumentare e ci sprona e ci rende entusiasti di questa nostra iniziativa".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dalla giunta un contributo al pranzo di solidarietà al posto della spesa per biglietti di auguri

RavennaToday è in caricamento