rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Un 'tesoro' accumulato in 50 anni di carriera criminale: sequestrati auto e immobili a un ravennate

Il tribunale ha applicato il codice anti-mafia per aggredire il patrimonio accumulato nel corso della carriera criminale grazie ai proventi dello spaccio di stupefacenti

Ammonterebbe a oltre 650mila euro il patrimonio accumulato nei 50 anni di carriera criminale di un 70enne ravennate che è stato sequestrato ai fini della confisca dal Tribunale di Bologna. I giudici, accogliendo la tesi della Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine della Questura di Rimini, hanno disposto i sigilli ai beni di Sergio Arfelli. Il ravennate, già in carcere per una lunga serie di reati legati agli stupefacenti, all'estorsione, alle armi da fuoco e con una condanna in Appello per tentato omicidio, nel suo mezzo secolo di attività avrebbe messo da parte un capitale le cui origini sono di dubbia provenienza.

Gli inquirenti, con un lavoro certosino durato diversi mesi, sono riusciti a ricostruire i flussi finanziari dell'uomo accertando così una sproporzione tra i redditi dichiarati e il patrimonio posseduto. In accoglimento della proposta del Questore di Rimini Rosanna Lavezzaro, il Tribunale di Bologna, ai sensi della normativa del “Codice Antimafia”, ha disposto quindi il sequestro di alcuni rapporti finanziari, un’autovettura e 5 immobili situati tra la Valconca e la provincia di Pesaro - Urbino.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un 'tesoro' accumulato in 50 anni di carriera criminale: sequestrati auto e immobili a un ravennate

RavennaToday è in caricamento