Dalla cantina alla bottiglia: due nuovi vini prodotti nella scuola faentina
Sono un albana e un vino rosato le due nuove produzioni a chilometro zero degli studenti dell'Istituto Persolino Strocchi di Faenza che si sono occupati anche delle etichette
Quando si dice prodotti a km zero: dalla materia prima fino all’imbottigliamento e alla progettazione dell’etichetta. Questo è stato il lavoro degli studenti dell’Istituto Persolino Strocchi di Faenza che hanno dato vita a due new entry d’eccezione nella già vasta produzione di vini della scuola. Si tratta stavolta del Gentil Rose e dell’Albana Secco, nati all’interno della cantina didattico sperimentale Leonardo da Vinci, sul colle Persolino.
Il Gentil Rose Igp è il primo vino rosato prodotto nella cantina dell’Istituto Persolino Strocchi, mentre l'Albana Secco Docg è una produzione che ritorna dopo 45 anni nella cantina Leonardo da Vinci. Gli studi di viticoltura ed enologia che interessano la sede scolastica di Persolino hanno incontrato la sinergia e la cooperazione degli studi di grafica e design della comunicazione della sede Strocchi dello stesso Istituto: è nato infatti un team working tra i due indirizzi che ha portato alla nascita delle etichette dei vini.
Una commissione ha selezionato tre etichette tra le numerose ideate e realizzate dagli studenti del corso di grafica e la comunità scolastica, invitata ad esprimere la propria preferenza, ha scelto le etichette destinate ad accompagnare i due vini. La soddisfazione del dirigente scolastico Daniele Gringeri: "Per l’Istituto Persolino Strocchi di Faenza questo è un risultato straordinario che valorizza il merito dei suoi studenti, premiando le attività pratiche e altamente professionalizzanti svolte al suo interno".