Dalle politiche europee agli “Agnelli Segreti”: due ospiti speciali per il Rotary di Lugo

Il Rotary Club di Lugo ha ospitato, nell’arco di una settimana, due personaggi di rilievo nazionale e non solo, dando vita a due serate che hanno riscosso un grande successo di pubblico, con circa duecento presenze complessive. Giovedì, nella propria sede all’hotel Ala d’Oro, il Rotary ha accolto lo scrittore e giornalista Gigi Moncalvo. Moncalvo ha presentato il suo ultimo  libro “Agnelli segreti” (2012, Vallecchi), che tocca tantissimi lati oscuri della storia della famiglia Agnelli: il patrimonio di migliaia di miliardi sparso in paradisi fiscali di mezzo mondo, la strategia messa in atto da Grande Stevens e Gianluigi Gabetti per escludere dall'eredità di Gianni Agnelli la figlia Margherita e avvantaggiare così il prescelto: John Elkan; un libro sui retroscena di una famiglia che, nonostante il potere e la ricchezza, ha sempre dovuto combattere con drammi familiari di vario genere. “Agnelli segreti”, oltre a essere la cartina di tornasole della storia del Paese e della società italiana, può essere anche un messaggio di vita: quello per cui i veri ricchi sono coloro che possono contare sull'amore della famiglia, di un partner o degli amici, dove mai ci si potrebbe aspettare che un figlio possa tradire la madre per un gioco di potere.

L’incontro ha seguito ad appena sette giorni di distanza quello con l’onorevole Paolo De Castro, Parlamentare europeo, presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale e ministro delle Politiche Agricole dal 2006 al 2008, per il secondo governo Prodi. De Castro ha approfondito il tema della PAC, la Politica agricola comunitaria, e l’importanza che ricopre per l’economia italiana nell’unico settore (quello appunto dell’agricoltura) che nel 2013 ha registrato segni positivi sia in termini di fatturato, sia occupazionali. In particolare, De Castro si è soffermato sull’importanza del ruolo ricoperto dai rappresentanti italiani nel Parlamento europeo, in vista delle prossime elezioni di maggio: “E’ necessario ricordare che gli italiani sono presenti in tutti i tavoli di lavoro della Commissione europea – ha sottolineato -, a differenza di altri Paesi che non sempre sono rappresentati. Il problema, però, è l’assenteismo dei parlamentari o la poca conoscenza delle materie per le quali sarebbero chiamati a decidere. Per questo in Italia si ha l’impressione che il Parlamento europeo sia un’istituzione lontana e sfavorevole al nostro Paese. In realtà, nel 99% dei casi, le scelte a noi sfavorevoli avvengono per colpa dei nostri parlamentari e del loro atteggiamento, non per colpa dell’Europa. Per questo il voto di maggio è importante, perché segnerà il futuro dello sviluppo del nostro Paese. E’ necessario ricordare infine, per quanto riguarda la nuova PAC, che la sostenibilità alimentare nei prossimi anni sarà una tematica sempre più importante, dunque non può essere sottovalutata, perché ne va del benessere di milioni di persone”. All’incontro con De Castro erano presenti tutti i presidenti dei Club Rotary del territorio, il vice presidente della Provincia di Ravenna Gianni Bessi e il vice sindaco di Lugo Fausto Cavina.