Difesa del territorio, a Lido di Dante: qualcosa comincia a muoversi

Il Comune di Ravenna fa il punto sulle opere previste a Lido di Dante, il cui ammontare complessivo è di 5 milioni di euro, rispondendo alle richieste del Comitato cittadino. La somma è costituita da fondi Eni che, come tutte le altre entrate del Comune, rientra nella contabilità di bilancio e soggetta quindi al rispetto dei vincoli del Patto di stabilità. Il piano degli investimenti del Comune prevede tre interventi da realizzare a Lido di Dante che verranno ultimati, in successione, nell’arco di un paio di anni.

Il primo di questi è il progetto per il riassetto delle scogliere, approvato dalla giunta nel dicembre scorso, per due milioni. L’obiettivo del Comune di appaltare i lavori il prima possibile, compatibilmente con il quadro finanziario generale, senza escludere la possibilità di bandire la gara entro l’anno in corso, così da avere l’opera realizzata per l’estate del 2014.   

Per quanto riguarda la parte sud del litorale di Lido di Dante, verso la foce del Bevano, verrà approvato martedì prossimo dalla giunta un accordo redatto dagli uffici comunali, con il coinvolgimento di Regione, Ente parco, Università di Bologna e il supporto della Forestale, che definisce gli interventi ritenuti prioritari per la difesa e la fruibilità di quel tratto di costa, privilegiando azioni di antierosione per le quali sono previsti altri 2,5 milioni di euro nel bilancio 2013.

Un terzo intervento previsto nel bilancio 2013 riguarda la viabilità: 500mila euro sono destinati al rifacimento strutturale e la messa in sicurezza di alcuni stratti di via Marabina. A breve la strada sarà inoltre interessata da un intervento di manutenzione del valore di 70mila euro.