Faenza, oltre 2mila persone alla Fiera biennale Semi di Futuro

Si è svolta nel weekend, dopo tre giorni di intensa attività, si è chiusa la quarta edizione di "Semi di futuro", fiera dell’economia solidale e del consumo consapevole. Gli stand dei 63 espositori, che hanno condiviso la carta d’intenti della manifestazione, sono stati visitati da oltre 2.000 persone, in un crescendo di partecipazione che ha visto toccare le 1.000 presenze nella sola giornata conclusiva.

Molti i faentini che sono entrati a Palazzo delle Esposizioni nelle tre giornate; sono state, inoltre, registrate presenze da tutto il comprensorio e oltre, con significativi arrivi da Imola, Lugo e Ravenna. La partecipazione così numerosa, considerate le poche risorse dedicate alla promozione dell’evento, conferma come le “reti di relazioni”, che caratterizzano l’economia solidale, abbiano pienamente funzionato.

Particolarmente ricco di contenuti, riflessioni e scambio di esperienze è stato l’evento “IncontraDEs, IncontraGas”, che, nella giornata di sabato, ha affrontato, basandosi su realtà consolidate, i temi dei gruppi di acquisto solidali, delle filiere corte tra produttori e cittadini consumatori, della piccola distribuzione organizzata, dei distretti dell’economia solidale e della finanza etica.

Molto partecipato lo spettacolo POP Economix con Alberto Pagliarino, sia nella versione mattutina per le scuole presso l’Istituto Oriani, con oltre 400 partecipanti, sia nella replica serale presso la sede della Fiera. Da una prima veloce lettura dei questionari di valutazione, compilati dai visitatori, risultano inoltre valutati molto positivamente i servizi di animazione per i bambini organizzati all’interno della manifestazione e la Fiera del baratto e del riuso organizzata dalla Caritas Faenza-Modigliana; grande interesse ha suscitato l’evento conclusivo: la sfilata “Incursioni di Sartoria Creativa ed  Emotiva” curata dal Villaggio Globale di Ravenna.

Il Comitato per il Centro di Economica Solidale di Faenza, promotore della Fiera, e la Cooperativa sociale CEFF Servizi, gestore dell’evento, ringraziano tutti i volontari che con il loro lavoro hanno contribuito alla realizzazione, così come BCC ravennate imolese, Banca Etica e Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza.