I residenti segnalano strani movimenti nel borgo: i Carabinieri scovano uno straniero irregolare

Nella notte tra mercoledì e giovedì i Carabinieri di Faenza hanno ricevuto diverse telefonate da parte di residenti della zona di Borgo Urbecco che segnalavano movimenti strani nelle vie del borgo. I militari della stazione di Borgo Urbecco sono intervenuti, in un'operazione congiunta con quelli del nucleo operativo radiomobile, controllando via Saviotti, via Marri e via Ballanti Graziani. Attorno alle 2.30 i militari dell'arma hanno notato un uomo che si aggirava nella zona in bicicletta, e poco dopo un secondo uomo che gli si è avvicinato: i Carabinieri sono così intervenuti perquisendo i due fermati. Il secondo è uscito pulito dal controllo, mentre il primo - quello in bicicletta - ha esibito un documento spagnolo.

I militari si sono insospettiti e hanno condotto il "ciclista" in Caserma dove, tramite le impronte digitali, sono riusciti a risalire alla vera identità dell'uomo: si tratta di un 39enne di origini marocchine che vantava una decina di "alias" e già conosciuto dalle forze dell'ordine per diversi precedenti relaviti allo spaccio di droga. Nel 2012 l'uomo, che a Faenza risiedeva a casa di amici, era stato arrestato e condotto in carcere ad Oristano: nel 2013, dopo aver scontato la pena, la corte d'appello di Brescia ha deciso di espellere lo straniero dal territorio italiano per cinque anni, così il 39enne è stato accompagnato a Fiumicino da dove si sarebbe imbarcato per il Marocco. Essendo passati solo quattro anni dal 2013, l'uomo ha quindi violato la legge sul rientro illegale su territorio nazionale, motivo per cui i Carabinieri lo hanno arrestato. Venerdì mattina l'arresto è stato convalidato e il 39enne è stato trasferito in carcere a Ravenna in attesa di processo.

I Carabinieri di Faenza, nei prossimi giorni, continueranno a tener monitorata la zona giorno e notte per contrastare questi strani movimenti segnalati dai cittadini. I militari rinnovano l'invito alla cittadinanza a continuare a fare segnalazioni su movimenti sospetti o situazioni che possano creare disagio.