A 16 anni guida un'auto piena di "strumenti" sospetti sottratta a Milano: denunciato

Gli agenti della Polizia municipale di Ravenna, nel corso di un servizio di controllo delle automobili con targa-system, nei giorni scorsi hanno controllato una Mercedes in transito su viale Europa, segnalata dall'apparecchiatura come non assicurata. E' poi emerso che alla guida del mezzo vi era un 16enne di nazionalità croata. A bordo dell'auto c'era anche il fratello di 18 anni. I due ragazzi, in possesso delle sole fotocopie del passaporto, sono stati accompagnati al comando di Polizia Municipale. Qui gli agenti hanno identificato i due giovani tramite fotosegnalamento. Dal proseguimento delle indagini è emerso che l'autovettura risulterebbe oggetto di appropriazione indebita, essendone stata denunciata la scomparsa a Milano lo scorso aprile.

In seguito alle informazioni assunte si è poi accertato che i due giovani, visibilmente nervosi, si erano trattenuti poco prima in un esercizio pubblico della zona. Gli agenti, insospettiti da tale atteggiamento, hanno quindi effettuato un sopralluogo. Nel locale, nascosti nel bagno riservato alle persone invalide, gli uomini in divisa hanno trovato tre cacciaviti, una bilancina elettronica e una scatola da biscotti di cartone contenente circa 100 grammi di gioielli in oro, materiale che è stato sottoposto a sequestro. Gli agenti hanno poi perquisito la Mercedes dove, all'interno di una borsa in tessuto, hanno trovato un altro cacciavite e cinque confezioni di biscotti della stessa marca impressa sulla scatola contenente i gioielli.

Considerati gli elementi raccolti e i precedenti di polizia per reati contro il patrimonio emersi a carico del minore, i due sono stati denunciati all'autorità giudiziaria in concorso per i reati di ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere, con contestuale affidamento del 16enne alla madre. Sono in corso ulteriori indagini atte ad individuare gli eventuali proprietari del materiale recuperato.