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Cronaca Faenza

Omicidio di Ilenia Fabbri, escluso il movente passionale: "Tutte le altre piste rimangono in piedi"

La consulenza finale dell'esame autoptico dovrà essere implementata con eventuale compatibilità tra il profondo taglio con il coltello sequestrato dalla polizia e con la eventuale presenza di altri segni di aggressione sul cadavere

Gli inquirenti hanno organizzato un vertice in Procura a Ravenna, terminato nella tarda mattinata di lunedì, per fare il punto sulle indagini per la morte di Ilenia Fabbri, la 46enne trovata sgozzata verso le 6 di sabato in un vano uso cucina della sua abitazione di via Corbara a Faenza. Oltre a vari investigatori della polizia, erano presenti il procuratore capo facente funzione Daniele Barberini, il pm titolare dell'inchiesta Angela Scorza e il dirigente della squadra Mobile Claudio Cagnini. Si attendono ora i risultati del sopralluogo, sempre della Scientifica.

"Escludiamo categoricamente il movente passionale. Tutte le altre piste rimangono in piedi". E' quanto precisato dal procuratore capo facente funzione di Ravenna Daniele Barberini in merito all'omicidio della 46enne. Secondo quanto spiegato, come riporta l'Ansa, il movente legato a un rapporto sentimentale della vittima è stato escluso perché dalle verifiche è emerso che la donna non aveva relazioni al di fuori della coppia. Per quanto riguarda il nuovo compagno, le cose andavano bene tra i due, tanto che secondo le amiche di lei volevano sposarsi. Mentre in merito all'ex marito, la relazione tra i due si era definitivamente chiusa nel 2018.

Dai primi risultati dell'autopsia, Ilenia Fabbri è stata uccisa con un profondo taglio al collo. La consulenza finale dell'esame autoptico dovrà essere implementata con eventuale compatibilità tra il profondo taglio con il coltello sequestrato dalla polizia e con l'eventuale presenza di altri segni di aggressione sul cadavere.

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