Sigarone, progetto per decine di milioni di euro: "Serve l'aiuto del Comune"

Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi giovedì mattina ha fatto visita alla Tavar, azienda con 40 dipendenti, in continua evoluzione nel settore della pavimentazione e delle componenti edilizie. Nell'occasione ha affrontato con il presidente Daniele Baldini le problematiche di sviluppo del gruppo Tavar e le nuove iniziative in cantiere, tra le quali la ristrutturazione e il rilancio del Sigarone, di proprietà di una società che vede come prima azionista proprio la Tavar.

“Abbiamo bisogno – ha detto Baldini – di superare tutti gli ostacoli che ancora si frappongono alla presentazione del progetto definitivo e all’avvio dei lavori sul Sigarone. Chiediamo soprattutto la massima collaborazione dell’amministrazione comunale anche in vista della candidatura della città a Capitale europea della cultura, sapendo che questo investimento non sarà inferiore ai dieci – dodici milioni di euro".

"Infatti il Sigarone è edificio inserito all’interno del comparto 10/Darsena di città, già convenzionato ed in fase di attuazione - ha aggiunto -. Le opere di urbanizzazione sono già state realizzate, manca unicamente un tratto di fognatura per il quale chiediamo la collaborazione del Comune. Abbiamo poi intenzione di mantenere tutti gli impegni, a partire da un nuovo Pua come previsto dallo strumento urbanistico, per avviare i lavori sul Sigarone”.

Mingozzi si è complimentato per l’impegno della Tavar sui vari fronti, ha sottolineato come nel comparto Darsena di città “i nuovi interventi possono essere molto interessanti anche per nuovi servizi universitari, abitativi e di studio così come previsto nel progetto del Sigarone” e ha assicurato il proprio “impegno perché le ultime problematiche vengano risolte”.