Una nuova immagine per il Mercato Contadino: dal 2014 aperto 12 mesi l'anno

Un galletto color ruggine, come le tipiche stampe romagnole, e un frutto compongono il nuovo logo, accompagnato dallo slogan “tipico, buono, vicino, fa per me”, del Mercato Contadino di Ravenna, che si svolge ogni lunedì e giovedì pomeriggio in piazza della Resistenza. La nuova immagine, che campeggerà in diversi materiali promozionali, è stata presentata dall’assessore alle Attività produttive Massimo Cameliani.

Quest'ultimo ha sottolineato che “con questa operazione si è voluta dare una precisa identità a una realtà che, dopo una iniziale fase sperimentale, si sta consolidando sempre di più, riscontrando l’apprezzamento dei cittadini, e vuole coniugare l’attenzione alla territorialità e alla salubrità dei prodotti con le esigenze di accorciare la filiera, quindi di promuovere i prodotti a ‘chilometro zero’, rendere più competitivi i prezzi e valorizzare il lavoro dei produttori locali”. Inoltre ha inoltre annunciato che dal 2014 il mercato contadino non osserverà più la pausa di gennaio e sarà quindi aperto dodici mesi l’anno.

Massimo Casamenti per l’agenzia Image che ha realizzato il logo, ha motivato la scelta del simbolo, collegato alle tradizioni culturali e popolari della Romagna contadina, mentre le associazioni si sono dette soddisfatte di questa attenzione e anche dell’andamento del mercato che, pur rappresentando dal punto di vista economico un piccolo segmento, è in crescita. La nuova veste del mercato contadino (dove si possono acquistare verdure, frutta di stagione, vino, miele e confetture, latte fresco, formaggi freschi e stagionati, salumi, piante aromatiche e piante da orto, piante ornamentali) debutterà ufficialmente lunedì alle 14 in piazza della Resistenza.

In occasione dell’inaugurazione gli operatori offriranno caldarroste a tutti i partecipanti, la sportina di tela con il logo del mercato e alcune mele. L’ideazione del logo, realizzato dall’agenzia Image, così come la campagna promozionale e i nuovi elementi caratterizzanti il mercato, sono appunto gli ‘ingredienti’ di un progetto con il quale il Comune intende creare le condizioni affinché il mercato contadino diventi una realtà commerciale solida e in continuo miglioramento. Tale progetto, del valore complessivo di 14.990 euro Iva esclusa, ha partecipato a un bando del Gal Delta 2000, che gli ha riconosciuto il finanziamento massimo previsto (pari all’80 per cento) con i fondi dell’Asse 4 PSR Regione Emilia-Romagna 2007/2013. La restante quota del 20 per cento e tutta l’Iva sono a carico del Comune.

Dal 18 novembre i banchi dei 27 posteggi del mercato (gestiti da 28 operatori in quanto due si dividono le due aperture settimanali, mentre altri 19 risultano supplenti e possono intervenire in caso di eventuali assenze dei titolari) avranno tutti la stessa copertura, recante il logo della campagna promozionale; gli operatori indosseranno grembiuli e cappellini con lo stesso logo e metteranno la spesa in sportine di cotone analogamente marcate (ne sono state realizzate 6.500); i prezzi della merce saranno scritti su lavagnette di ardesia tutte uguali che recheranno anche l’indicazione della provenienza dei prodotti. La nuova immagine del mercato sarà reclamizzata anche attraverso depliant, quattro annunci radiofonici e altrettante uscite pubblicitarie su quotidiani locali.