Riolo Terme, priorità a disoccupati e lavoratori in difficoltà per gli scrutatori delle amministrative

Il comune di Riolo Terme favorirà i cittadini (regolarmente iscritti all’albo comunale degli scrutatori di seggio elettorale) che, trovandosi nella condizione di disoccupati, in mobilità o in cassa integrazione, intendano svolgere il ruolo di scrutatore in occasione delle elezioni amministrative (elezione diretta del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale di Riolo Terme) del prossimo 11 giugno 2017.

Il provvedimento è promosso dalla Commissione elettorale del comune di Riolo Terme: un’iniziativa che rappresenta un piccolo aiuto concreto verso chi oggi è studente o senza lavoro e si trova in una situazione di difficoltà. In sede di composizione dei seggi elettorali di Riolo Terme, la Commissione elettorale comunale riserverà12 posti per i disoccupati, gli studenti, gli esodati, i cassintegrati e i lavoratori in mobilità. Sarà questa, come già successo anche per l'ultimo referendum, una sorta di corsia preferenziale riservata. Gli scrutatori che la commissione elettorale comunale dovrà nominare per questa tornata elettorale sono 24. La domanda deve essere presentata all'Ufficio elettorale del comune di Riolo Terme, aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e giovedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:00, entro e non oltre martedì 16 maggio alle ore 12.30; potranno essere consegnate personalmente dagli interessati o inviate via fax (0546/77443) o via e-mail all'indirizzo demografici@comune.rioloterme.ra.it e, qualora non siano sottoscritte di fronte al dipendente addetto alla ricezione, dovranno essere obbligatoriamente corredate da una fotocopia di un documento di identità in corso di validità. Qualora le richieste fossero superiori al numero dei posti riservati, la Commissione individuerà gli scrutatori da assegnare ai seggi mediante un sorteggio effettuato nel corso della seduta pubblica di formazione dei seggi (la seduta, che si svolgerà tra il 17 e il 25 maggio, sarà preannunciata due giorni prima con apposito manifesto pubblicato all'albo pretorio online e sul sito istituzionale del comune).