"Aspettando Rossella", incontro in Municipio

La Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’università di Bologna, sede di Ravenna rinnova la propria adesione all’appello del Comune di Ravenna per condividere l’attesa della liberazione di Rossella Urru. Lunedì è in programma, nel quadro delle iniziative periodiche “Aspettando Rossella” la riunione congiunta delle  Commissioni Consigliari Pari opportunità e Ravenna nel Mondo, alle 16.30 in municipio, per illustrare il progetto di cooperazione internazionale “Casa del parto” in corso di realizzazione nei campi profughi saharawi in Algeria.

Per l’occasione la professoressa Barbara Sorgoni, a nome della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, ha inviato all’assessore Giovanna Piaia il seguente messaggio che verrà letto nel corso dell’incontro. “Rossella è stata rapita nella notte del 22 ottobre scorso assieme ai colleghi spagnoli Ainhoa ed Enric in Algeria, dove lavorava come esperta di cooperazione dopo avere conseguito la Laurea Specialistica in Cooperazione internazionale ell’Università di Bologna a Ravenna. La Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, i suoi docenti e il personale tutto, esprimono alla famiglia di Rossella ­ al papà Graziano, la mamma Marisa, i fratelli Fausto e Mauro ­ solidarietà ed affetto, e attendono con loro la liberazione di Rossella, nella speranza e con l’augurio di poterla riaccogliere presto”.

La riunione sulle esperienze di cooperazione internazionale presso i campi profughi saharawi, di cui Rossella si è occupata per conto del Comune dal 2007 al 2009. In particolare verrà illustrato il proseguimento del progetto a sostegno della salute materno-infantile "Jaima del Parto", cofinanziato dalla Regione e realizzato dal Comune di Ravenna, nei campi profughi saharawi in Algeria, di cui sono partner, fra gli altri, Domus Nova, Ausl e Università di Bologna, polo di Ravenna.