Nuovo parroco a Santa Maria in Porto: arriva padre Giustino Duszczyk

Cambio alla guida del santuario di Santa Maria in Porto. Domenica l’attuale rettore padre Lucas Lukanowski lascerà l’incarico al nuovo parroco, padre Giustino Duszczyk, nel corso della celebrazione eucaristica in programma alle 11. Per la diocesi, sarà presente don Christian Cerasa, vicario cittadino. 44 anni, polacco come il suo predecessore (il santuario è retto dai monaci paolini polacchi di San Paolo Eremita), padre Giustino ha vissuto la sua prima esperienza da sacerdote in Italia proprio nella parrocchia di Santa Maria in Porto tra il ’96 e il ’98.

Successivamente si trasferì in Piemonte e poi a Genova dov’è stato parroco del Santuario dell’Acquasanta fino a qualche settimana fa. “Per me si tratta di un gradito ritorno a casa - spiega il monaco - Avrò la possibilità di unire l’esperienza della parrocchia e quella del santuario: un santuario non deve essere un luogo di fuga dalla parrocchia, ma un posto dove si possono trovare motivazioni nuove per tornarci o viverla meglio”.

È ancora fresca l’emozione per l’arrivo a Santa Maria in Porto, nell’ambito delle celebrazioni per la Madonna Greca, delle reliquie di San Giovanni Paolo II, portate dall’arcivescovo di Leopoli monsignor Mokrzycki. Tra i progetti di padre Duszczyk ci sono una serie di attività per favorire la devozione, già forte a Ravenna, per San Giovanni Paolo II e suor Faustina Kowalska. Non è escluso un prossimo pellegrinaggio in Polonia.