Soste vietate e scarichi merci abusivi: "Serve un regolamento"

"In questi giorni sono ricorrenti gli esempi di inottemperanza alle disposizioni in materia di sosta e di utilizzo irregolare degli stalli destinati ad usi specifici, soprattutto nel centro urbano". A parlare è Gianfranco Spadoni, consigliere provinciale di Civici Ravenna che solo qualche giorno fa è intervenuto sulla questione autobus in centro proponendo di realizzare una "base" per i collegamenti in piazza Aldo Moro. "Sono frequenti le auto parcheggiate illecitamente negli spazi riservati ai portatori di handicap, così come sono stati evidenziati da un’associazione del commercio al comandante della Polizia municipale i numerosi abusi da parte di veicoli non destinati al carico e allo scarico delle merci o, ancora, i non rari parcheggi irregolari da parte dei proprietari di roulotte".

"I casi sono davvero numerosi - prosegue Spadoni - ma sull’argomento si evidenzia come a monte manchi un aggiornamento dello specifico regolamento in grado di migliorare la complessa materia gestionale partendo principalmente dalla semplificazione, a beneficio dei cittadini e delle imprese. Per rendere meglio l’idea, una ditta artigianale, commerciale o di servizi costretta per lavoro ad accedere nelle zone a traffico limitato è costretta a richiedere un permesso giornaliero del costo di otto euro o, nel migliore dei casi, a riproporre domanda per un permesso ‘provvisorio’ della durata di sei mesi, rinnovabile, del costo di dieci euro. A tal proposito basterebbe compiere un passo in avanti e disciplinare meglio la materia per consentire alle imprese e ai cittadini di rinnovare il permesso in dotazione con cadenza biennale, in modo da evitare carichi burocratici e conseguenti aumenti dei costi. Peraltro una bozza di regolamento era già stata presentata nel 2008 in occasione del dibattito sul Piano generale del traffico urbano, ma tuttora si continua a rilasciare queste tipologie di permessi in forma provvisoria. In ultima analisi si ritiene che un buon regolamento, rispettoso delle esigenze dei cittadini e del mondo economico, potrebbe migliorare la situazione complessiva raggiungendo oltretutto lo scopo di semplificare le procedure e limitare i costi".