Tragedia in mare, ritrovato il corpo di uno dei marinai al largo di Fano
Si tratta del primo dei quattro dispersi ritrovato dopo lo scontro tra i mercantili 'Gokbel' (Turchia) e 'Lady Aziza' (Belize), nel quale hanno perso la vita altri due componenti dell'equipaggio e cinque rimasero feriti
E' stato ritrovato mercoledì al largo di Fano il cadavere di uno dei quattro marinai turchi dispersi dopo la collisione tra due mercantili avvenuta il 28 dicembre scorso, al largo del porto di Ravenna. La segnalazione è arrivata alla Direzione marittima di Ancona che ha mobilitato la Guardia costiera di Fano. Due motovedette sono intervenute per recuperare il corpo, che appartiene ad Ustun Zeynel, 45 anni. La salma è in mano all’Autorità giudiziaria che ha disposto gli accertamenti medico legali.
Si tratta del primo dei quattro dispersi ritrovato dopo lo scontro tra i mercantili 'Gokbel' (Turchia) e 'Lady Aziza' (Belize), nel quale hanno perso la vita altri due componenti dell'equipaggio e cinque rimasero feriti. La Capitaneria di porto di Ravenna, informata dai colleghi di Ancona e Fano, si è attivata presso il consolato turco di Milano per contattare i familiari della vittima.
La salma sarà restituita al termine degli accertamenti. Le forti correnti marine, tra fine dicembre ed inizio gennaio, potrebbero aver spinto verso sud gli altri dispersi. Quello cesenaticense è considerato il punto più settentrionale per l'eventuale recupero dei corpi che mancano all'appello.
