Una cena nel ricordo di Valentina: con i fondi si ristruttura la biblioteca
Determinante il supporto e contributo dei volontari del Centro Sociale e della Podistica Cervese, che di sono fatti carico gratuitamente di tutta l'organizzazione della cena dalla predisposizione della sala, alle pietanze e al servizio
Il Centro Sociale di Cervia ha ospitato martedì sera una cena per ricordare la giovane docente di lettere Valentina Melchionda, prematuramente scomparsa il 3 marzo scorso a seguito di un malore mentre si trovava in una palestra di Ravenna. Presenti le dirigenti scolastiche degli Istituti comprensivi Edera Fusconi e Paola Falconi. Per l’amministrazione comunale erano presenti il sindaco Luca Coffari e l’assessore Gianni Grandu. Particolarmente gradita anche la presenza dei ragazzi delle superiori che sono stati alunni di Valentina, e intensa ed emozionante la testimonianza della mamma Wanda in diretta Skipe da Paola (Cosenza).
Il ricavato è stato devoluto per la ristrutturazione della biblioteca, che le sarà intitolata a fine mese, all’interno della scuole secondarie di Cervia primo grado di Cervia. Alla cena hanno partecipato gli alunni e i colleghi di Valentina ed era presente anche Debora Galassi, referente provinciale di “Libera Associazione contro le mafie”, a cui sono stati donati 1.000 euro, i soldi raccolti dagli studenti, genitori insegnanti e amici in occasione dei funerali di Valentina.
L’iniziativa è stata promossa dagli insegnanti delle scuole secondarie di primo grado di Cervia in collaborazione con l'Associazione scolastica "Non è mai troppo tardi", col patrocinio del Comune di Cervia e degli Istituti Comprensivi Cervia 2 e Cervia 3. Determinante il supporto e contributo dei volontari del Centro Sociale e della Podistica Cervese, che di sono fatti carico gratuitamente di tutta l'organizzazione della cena dalla predisposizione della sala, alle pietanze e al servizio.