Sono d'epoca, ma efficienti: denunciato perchè vendeva armi al mercatino

Tra gli articoli vendita c'erano anche sette armi da fuoco. Un 55enne è stato indagato in stato di libertà per " vendita in forma ambulante di armi". Il controllo è stato effettuato dagli agenti del Commissariato e della Polizia Municipale di Faenza domenica scorsa nel corso del mercatino dell’antiquariato e modernariato "Ier l'Altro", nell'area fiera di via Risorgimento. In una delle tante bancarelle di ambulanti presenti, gli agenti hanno accertato che erano state esposte e messe in vendita armi comuni da sparo e precisamente diverse pistole ad avancarica che, se pur catalogate come prevede la norma, come armi antiche, artistiche e rare, ad un attento controllo dei poliziotti sono risultate funzionanti ed efficienti.

Il commerciante, titolare della bancherella, un pensionato di 55 anni, ha spiegato che nulla gli era mai stato contestato sino a quel momento. Le armi, sette pistole artigianali di cui cinque monocanna ad avancarica, una a canne sovrapposte, un revolver a spillo a sei colpi e una baionetta con lama di 30 centimetri, tutte antecedenti al 1890 attive ed efficienti, sono state sequestrate. Pertanto, il 55enne è stato indagato in stato di libertà per il reato di vendita in forma ambulante di armi.

"L'attenzione delle Forze dell'Ordine e dei cittadini alle questioni legate alla sicurezza della nostra comunità è sempre molto alta - afferma l'assessore alla sicurezza del Comune di Faenza, Andrea Luccaroni -. La partecipazione attiva rimane un requisito fondamentale per il presidio e il controllo del territorio e quanto successo domenica ne è la dimostrazione. Ringrazio il gruppo di cittadini per la segnalazione della situazione sospetta e gli agenti del Commissariato di Faenza per il tempestivo intervento".