rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Centro di stoccaggio di CO2, il ministro Cingolani: "Nel Piano nazionale di ripresa e resilienza non c'è"

Certo, prosegue Cingolani, "se lo fanno i norvegesi lo possono fare anche altri", ma "spero non ci sia bisogno di fare Ccs, se saremo stati bravi a mettere giù le rinnovabili"

Il progetto di Ccs (Carbon capture and storage/sequestration) per il confinamento geologico della CO2 in giacimenti di gas esauriti a largo di Ravenna di Eni "nel Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza, ndr) non c'è: i piani di Eni su questa cosa non li conosco, non ne ho discusso, poi se vogliono andare in quella direzione chiederanno l'autorizzazione e vedremo". Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologica, lo dice intervenendo a Dataroom sul sito del Corriere della Sera.

Certo, prosegue Cingolani sul Ccs, "se lo fanno i norvegesi lo possono fare anche altri", ma "spero non ci sia bisogno di fare Ccs, se saremo stati bravi a mettere giù le rinnovabili", anche nell'ottica di produzione dell'idrogeno, che se prodotto da gas ha bisogno di un confinamento dell'anidride carbonica (quello 'blu'), "se saremo bravi non ci servirà il Ccs" perchè il vettore idrogeno sarà prodotto da rinnovabili. Rispetto ai piani europei "la Commissione Ue ha detto non vuole Ccs, poi il 2 maggio il vicepresidente esecutivo per il Green deal Timmermans ha detto che in una seconda fase su alcuni punti può servire, ma non c'è ancora un'indicazione". (Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centro di stoccaggio di CO2, il ministro Cingolani: "Nel Piano nazionale di ripresa e resilienza non c'è"

RavennaToday è in caricamento