Non finisce il caso Idem, annunciate nuove segnalazioni in Procura sugli oneri previdenziali

Una segnalazione alla Procura di Ravenna in merito agli oneri previdenziali versati dall' amministrazione locale all'ex ministro Josefa Idem. E' quanto si appresta a fare Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna. Il riferimento è all'assunzione nel 2006 della Idem, da parte dell'associazione sportiva dilettantistica 'Canoa Kayak Standiana', presieduta dal marito-allenatore Guglielmo 'Cicci' Guerrini,  a pochi giorni dall'incarico dell'olimpionica come assessore comunale allo Sport.

"L'assunzione - ha spiegato Ancisi in una nota - è avvenuta il 25 maggio, interrotta dall' aspettativa il 10 giugno successivo all'atto dell'accettazione dell'incarico". Ciò ha determinato il diritto per la Idem di "ricevere dal Comune di Ravenna il pagamento dell'indennità mensile piena e il versamento dei contributi previdenziali per 8.642 euro". "Il rifiuto del sindaco Matteucci, espresso in consiglio comunale in mia assenza (giustificata da impegni istituzionali di consigliere comunale), alla mia richiesta di sottoporre alla Procura della Repubblica il fascicolo sulla corresponsione a Josefa Idem di contributi previdenziali per la sua assunzione da parte dell’Associazione Sportiva Dilettantesca (ASD) Canoa Kayak Standiana dev’essere considerato un errore. Sarò dunque io, con le mie mani, prendendomi il tempo strettamente necessario, a produrre e a trasmettere alla Procura una segnalazione, comprensiva del fascicolo da me chiesto e ricevuto dall’ufficio Contabilità e di ogni utile notizia e argomentazione. Espongo di seguito alcune sintetiche anticipazioni, in parte inedite. I riferimenti che farò all’avvocato Luca Di Raimondo - sostiene Ancisi - riportano testualmente affermazioni da lui rese per conto della Idem e in sua presenza nel corso della conferenza stampa da lei tenuta sabato 22 giugno a Roma".

"L’interruzione dell’incarico di assessore e del rapporto di lavoro sono state motivate pubblicamente dalla Idem - ricorda Ancisi - con ragioni familiari (due figli minori) e sportive (qualificazioni preolimpiche), che però preesistevano all’accettazione della carica e del rapporto di dipendenza immediatamente successivo. Sembra più pertinente il trasferimento delle attività sportive della Idem dall’associazione Canoa Kayak Standiana di Ravenna al Circolo Canottieri Aniene di Roma, avvenuto intorno al 22 febbraio 2007. In definitiva la Idem ha “lavorato” solo per 15 giorni (10 lavorativi).  Il compenso dichiarato il 29 maggio 2006 nella denuncia di assunzione fatta all’ENPALS dal marito, Guglielmo Guerrini, presidente dell’associazione Canoa Kayak Standiana, è stato di 2.000 euro mensili. Ne deriva che l’associazione avrebbe dovuto corrispondere alla Idem lo stipendio di mezzo mese, pari a 1.000 euro. Dato che sulle ASD incombe per legge “l’obbligo di redigere ed approvare un rendiconto economico e finanziario”, potrà essere verificato se tale somma è stata effettivamente corrisposta, e soprattutto se uno stipendio di tale entità sia giustificabile in proporzione alle entrate registrate e alla luce del divieto, imposto alle ASD, di distribuire, per quanto surrettiziamente, “utili o capitale durante la vita dell’Associazione”. In effetti, si è letto sulla stampa che nel 2006 l’associazione Canoa Kayak Standiana, quasi fosse “familiare”, annoverava solo nove tessere, di cui tre intestate alla Idem, come atleta Master B, dirigente sociale e istruttore sociale, e due al marito, come presidente e allenatore".