Operazione Pentagramma: "Gli amministratori non ci mettono la faccia"

“Gli antichi amministratori, che non finiremo mai di rimpiangere, andavano loro, in prima persona, prima di assumere ogni decisione, a discutere con i cittadini, sottoponendo le proposte e se stessi al loro giudizio, pronti a modificare le proposte se queste non incontravano una sufficiente condivisione”. La federazione regionale dei Verdi punta il dito contro il progetto Pentagramma.

“Sommersi dalle critiche per il segreto in cui è maturata l’operazione speculativa Pentagramma, per il fatto che chiusi nelle segrete stanze si sarebbero messi d’accordo sulle varianti da fare per garantire i migliori guadagni dalla operazione speculativa proposta, anziché presentarsi di fronte ai cittadini hanno deciso di fare un qualcosa, peraltro senza metterci la faccia. - continua la nota - Lo fanno però in un modo che scandalizza: fanno assumere da Pentagramma dei tecnici che, pagati, si prestano ad andare in giro a fare i piazzisti a illustrare l’opera. Consideriamo un insulto alla trasparenza e alla partecipazione il fatto che una cooperativa di architetti, dietro compenso, sia chiamata a sostituire la politica e debba metterci la faccia per conto degli amministratori cervesi. Dato che sono pagati da Pentagramma ad essi non può interessare altro che portare a casa il risultato per il quale hanno ricevuto l’incarico:    l’Info point, le  Interviste ai c.d. portatori di interesse, la Presentazione aperta alla città, le Passeggiate di quartiere /trekking urbano non sono uno strumento per il confronto ma sono pura propaganda. Alla mancata trasparenza e all’assenza di informazione e di partecipazione per i cittadini sta efficacemente provvedendo il Comitato Abbasso il Grattacielo, che i Verdi sostengono con forza, con i dibattiti pubblici che sta effettuando e con il referendum promosso, altro che i poveri espedienti messi in atto dalla  l’Amministrazione nel tentativo di correre ai ripari2.