Elezioni a Cervia, la Lega non sosterrà Savelli. Fiumi: "Coalizione? No, grazie"

Lega Nord non appoggerà la candidatura di Paolo Savelli come capolista della coalizione di centro destra. "E’ un tema che non ci riguarda e che è e deve essere oggetto di riflessioni da parte di tale coalizione - esordisce Michele Fiumi, candidato sindaco della lista civica Progetto Cervia -. Dal canto nostro, tuttavia, non possiamo esimerci dal commentare la proposta di ampliamento di tale coalizione. Ci fa piacere che Lega Nord pensi a me come un candidato papabile sul quale convergere, mi spiace dall’altra parte ricordare che Progetto Cervia ha deciso di correre da solo, senza entrare in alcun modo nella coalizione che sostiene Savelli".

"La nostra scelta è dettata da due ordini di ragioni: da una parte perché vogliamo continuare a mantenere inalterata la nostra natura di lista civica, vale a dire formata da cittadini per il bene di Cervia e, dall’altro lato, perché non vogliamo cedere ad una alleanza che, come si è visto in questa fase, è basata meramente su nomi e non su una condivisione di intenti - prosegue Fiumi -. Progetto Cervia ha le idee chiare, sta ragionando su di un programma elettorale lavorando a stretto contatto con i cittadini, al fine di dare risposte certe e non promesse che si dissolvono non appena giunto l’esito delle urne. In tre anni di attività dell’associazione abbiamo dimostrato la nostra serietà nell’affrontare le problematiche di Cervia, ponendoci, tra le altre cose, contro il grattacielo e tutto il programma di Pentagramma, nonché contro l’uso selvaggio della spiaggia, e non sarà certamente per via delle elezioni che dimenticheremo questo metodo.”

“Nel nostro percorso iniziale abbiamo messo la lista civica a disposizione della città, delle opposizioni, del centro destra e dei grillini, ma questi hanno risposto a logiche partitiche nazionali ed agli schemi di partito, rifiutando questo tipo di apertura a Progetto Cervia. Oggi ringraziamo l’onorevole Pini di Lega Nord – conclude Fiumi - per avere pensato a noi, ma di entrare in coalizione non abbiamo alcuna intenzione. Se, diversamente, Lega o comunque le opposizioni si vorranno sciogliere, abbandonando i vecchi simboli e le logiche partitiche, per sostenere le nostre idee perché ritenute valide, allora saremo ben felici di accoglierli, ma non vogliamo in alcun modo essere legati ai partiti.”