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La battaglia di Matteucci si sposta sulla Iuc: "Resuscita clandestinamente l'Imu"

Giovedì il primo cittadino sarà alla riunione della presidenza dell'Anci, l'Associazione nazionale comuni italiani, durante la quale sarà discusso tra le altre cose il "decreto sull'abolizione seconda rata Imu"

Dopo aver più volte ribadito che i cittadini ravennati non pagheranno l'Imu, il sindaco Fabrizio Matteucci continua la sua battaglia contro quello che definisce “il mostro fiscale che resuscita clandestinamente l'Imu”, ovvero la Iuc. Giovedì il primo cittadino sarà alla  riunione della presidenza dell'Anci, l'Associazione nazionale comuni italiani, durante la quale sarà discusso tra le altre cose il “decreto sulla (falsa) abolizione seconda rata Imu".

“La parentesi – tiene a precisare Matteucci - è la mia. Voglio dire che governo e parlamento devono cambiare questo imbroglio. Punto e basta. Se la legge non la cambiano io non la applico e a gennaio non metto le mani nelle tasche dei cittadini ravennati; tanto più che martedì in tv il ministro Lupi mi ha detto che mi fa onore disobbedire ad una legge sbagliata fatta dal governo di cui fa parte. Non voi, non io, ma lui e' ministro. Ma robe da matti. Per noi ravennati questo primo punto e' archiviato così. Stop”.

Nell'ordine del giorno anche la valutazione sulla legge di stabilita' 2014. Illustra il sindaco: “Intanto in generale la legge deve dare stabilita' all'economia, alle imprese, alle famiglie. non e' una legge che deve essere scritta per dare stabilita' al governo, se non fa cose buone. Dentro la legge di stabilita' c' e' un mostro fiscale, il mostro a tre teste: rifiuti più servizi indivisibili più Imu prima casa, ovvero la Iuc (imposta unica comunale).

“La terza “testa” del mostro-iuc e' per il 2014 l'imu prima casa sotto falso nome pagata da proprietari+ inquilini – evidenzia il sindaco -. Questa e' la battaglia dei prossimi giorni: svitare e ribaltare la “la terza testa” del mostro-fiscale di nome iuc, la nuova imu-prima casa. Questa e' la battaglia dei prossimi giorni: per vincerla da soli non ce la facciamo. Spero la combatteremo con tutti gli ottomila sindaci italiani. La vinceremo? Non ne ho idea, ma combatteremo”.

''Il Decreto IMU 2013 deve prevedere la copertura totale da parte dello Stato delle mancate entrate dei Comuni, senza costringere i Sindaci a mettere le mani nelle tasche dei cittadini a gennaio - continua Matteucci -. Questo impegno dello Stato deve valere  per tutti i Comuni e in tutta Italia. Io al giochino della divisione dei sindaci non ci sto. Comunque, siccome io nel 2013 non ho aumentato l’addizionale  IMU, se il Decreto non cambia io disubbidirò: mi rifiuterò di applicare questa Legge e a gennaio i ravennati non tireranno comunque fuori un euro''.

Conclude Matteucci: Se il Governo non “apre”  su questo primo punto, io propongo che l’ANCI abbandoni ufficialmente il tavolo di confronto il Governo. Secondo punto. Tavolo o non tavolo di confronto con il Governo, la IUC per il 2014, cosi com’ è formulata, è un mostro fiscale, reintroduce l’IMU prima casa sotto falso nome e la fa pagare agli inquilini e non solo ai proprietari. Così  aumenterà  la pressione fiscale. E' inaccettabile. La IUC va ribaltata. Nelle prossime ore diffonderò  una nota che argomenta in maniera più approfondita queste mie opinioni''.

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