Sicurezza, opposizione: "Nostre proposte bocciate. Atteggiamento negazionista della maggioranza"

Sulla sicurezza si registra "l'ennesimo atteggiamento negazionista da parte dei partiti della maggioranza che sostengono la Giunta de Pascale". Queto è quanto sostengono i gruppi consiliari di La Pigna, Lega, Fratelli d'Italia e Viva Ravenna, dopo la seduta del Consiglio comunale di martedì. "Riapertura dei presidi della Polizia Locale nelle frazioni dei Lidi e del Forese, le realizzazione di un impianto di videosorveglianza (con collaborazione tra pubblico e privato), la strutturazione della collaborazione fra l'ente pubblico e gli istituti di vigilanza privati locali al fine di garantire un maggiore presidio del nostro vasto territorio - affermano i gruppi d'opposizione - Bocciata anche la proposta Quartieri Sicuri che avrebbe messo i cittadini al centro dei progetti per la videosorveglianza nei quartieri".
 
Questi i temi avanzati dai gruppi di opposizione sul tema della sicurezza: "Proposte di buon senso e sopratutto in linea con il disposto normativo che negli auspici dei proponenti, si prestavano ad essere valutate con oggettività e senza alcun pregiudizio ideologico. Tuttavia, dai banchi della maggioranza si é levata la solita cortina di fumo con obiezioni intrise di ideologismi e negazione della realtà dei fatti. I consiglieri di maggioranza, infatti, hanno affermato che la nostra è una città sicura che non ha bisogni di altri interventi rispetto a quelli che loro sostengono di avere già attivato". 
 
"Eppure le classifiche nazionali in materia di insicurezza delle città italiane, vedono Ravenna sempre ai primi posti per diversi reati: furti in abitazione, truffe, spaccio, ecc - proseguono i consiglieri d'opposizione - Classifiche che restituiscono un quadro ben diverso rispetto a quello dipinto ieri (martedì, ndr) dalla maggioranza e confermate anche dalle cronache dei giornali locali, che riportano ormai  quotidianamente episodi di microcriminalità". 
 
"Quel che più ci preoccupa é che chi é chiamato ad amministrare il nostro Comune, dal sindaco ai consiglieri comunali di maggioranza, evidentemente non vede o non vuol vedere la realtà dei fatti.  La bocciatura delle proposte avanzate dall'opposizione dimostra la miopia amministrativa che li affligge e che si riverbera su tutto noi cittadini. Persino il fatto, clamoroso, che la mozione per la videosorveglianza sia passata con i soli voti dei gruppi di minoranza e che i partiti di maggioranza si siano astenuti, testimonia la ben più grave mancanza di responsabilità di chi governa il nostro Comune - concludono La Pigna, Lega, FdI e Viva Ravenna - L'ennesima occasione persa per i partiti di maggioranza per dimostrare che il loro ruolo non é solo quello di votare contro ad ogni iniziativa dei gruppi di opposizione".