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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Sostenibilità, cultura, sanità, porto: i progetti e le idee del Pd per il territorio

Sono questi i temi emersi durante l'incontro svoltosi sabato presso il Teatro Socjale di Piangipane, organizzato dal Partito Democratico di Ravenna per parlare delle idee sul futuro della città di Ravenna e del suo territorio

Sostenibilità, cultura, sanità, porto: sono questi i temi emersi durante l'incontro svoltosi sabato presso il Teatro Socjale di Piangipane, organizzato dal Partito Democratico di Ravenna per parlare delle idee sul futuro della città di Ravenna e del suo territorio. Il segretario comunale Lorenzo Margotti ha introdotto l’incontro: "Il Pd a Ravenna - ha detto - propone la sua azione politica all’interno di una coalizione di maggioranza molto ampia che sostiene il sindaco de Pascale e ha creduto fortemente nel suo programma di mandato. Continuiamo a pensare che questa larga coalizione sia un valore aggiunto per governare la città. Il nostro comune è caratterizzato da tante realtà, in ambito di sviluppo economico, ambientale, di conformazione del territorio, di aggregazioni sociali e urbanistiche. Questa varietà ne rappresenta la ricchezza, ma al contempo la complessità nell’attività di governo. Come Pd vogliamo che Ravenna sia capace di offrire alle nuove generazioni opportunità di realizzazione personale e professionale. Per questo riteniamo sia importante proporre e concentrarci su tre ambiti: un contesto che permetta di vivere bene, con un’alta dotazione di servizi, una rete sociale e di sostegno solidale; un territorio salubre, con servizi a rilevante impatto sulla qualità ambientale in modo particolare per la risorsa idrica; un tessuto di opportunità imprenditoriali e lavorative di qualità, sane e sicure. L’amministrazione comunale insieme al consiglio dovrà fare nelle prossime settimane scelte politiche di bilancio molto importanti. Sarà un bilancio caratterizzato dal contesto economico di scarsità delle risorse per gli enti locali e di aumento dei costi in particolare per l’energia. A fronte di maggiori costi per l’energia di circa 10 milioni i trasferimenti statali si attestano a circa 2 milioni. Come Pd abbiamo ribadito anche in questa occasione che su servizi educativi, contrasto alla denatalità e sull’inclusione scolastica agli studenti con bisogni speciali, nonostante le difficoltà di bilancio, l’obiettivo politico deve essere quello di continuare a dare un sostengo straordinario".

Sono seguiti gli interventi di Lara Bissi; Alberto Marchesani, Marco Montanari e Cinzia Valbonesi. Bissi ha approfondito i temi della transizione e sostenibilità per una visione rigenerativa del territorio. "La transizione ecologica ed energetica – ha affermato - è un tema culturale, è una nuova visione per lo sviluppo del nostro territorio che deve coinvolgere l’intera collettività con l’obiettivo di far convergere interessi pubblici e privati, in ottica di crescita e sostenibilità globale. Ravenna può essere il fulcro di importanti progettualità, a valenza nazionale e locale, per tutte le competenze che sa mettere in campo e per le azioni che si stanno concretizzando, come il rigassificatore, il parco eolico in mare e con le linee programmatiche della nuova pianificazione territoriale".

Alberto Marchesani ha parlato di come pensare le attività culturali in tempo di crisi. "L’arte e la cultura – ha detto nel suo intervento - sono da sempre chiamate a rispondere ai bisogni del proprio tempo e ad aiutare ad attraversarne le inquietudini. In questo possono fornirci strumenti per leggere questo nostro mondo contemporaneo così anestetizzato ma al contempo così dolorante. Ora è il momento di condividere idee, risorse, progetti e tensioni e provare a rifondare l’idea di futuro che abbiamo in mente".

Marco Montanari ha concentrato il suo intervento sull’importanza e il valore del Servizio sanitario nazionale. "La difesa della sanità pubblica – ha dichiarato il capogruppo del Pd Marco Montanari - è la politica che più di ogni altra mira alla riduzione delle disuguaglianze: nelle scelte del Partito Democratico in ambito di salute c’è l’identità del partito stesso. La sanità privata può essere un alleato integrativo alla sanità pubblica, ma non la può sostituire. Dobbiamo prendere le risorse del Pnrr per costruire la medicina del territorio. Abbiamo bisogno di tecnologia digitale per togliere burocrazia ai medici di medicina generale, abbiamo bisogno di farmacie che siano centri di servizi per la salute, abbiamo bisogno di formazione e di risorse umane. A Ravenna il Partito Democratico continua a portare avanti queste idee che sono le nostre radici, la nostra cultura e la nostra identità".

Infine Cinzia Valbonesi ha preso in analisi il porto come grande opportunità di crescita per Ravenna. "L’economia portuale – ha detto nel suo intervento - ha iniziato a registrare un livello di crescita costante, nonostante il Covid prima e la guerra in Ucraina poi, ora abbiamo una strategia politica ambiziosa e di lungo respiro che ha puntato sui grandi fattori competitivi del nostro comparto. Il porto di Ravenna è riuscito anche a catalizzare 184 milioni del Pnrr per l’approfondimento dei canali Candiano e Baiona e per l’elettrificazione delle banchine del terminal Crociere, abbiamo intrapreso l’iter per il miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale, per potenziare il traffico ferroviario, è partito il progetto della Zona Logistica Semplificata. Tutto ciò ha accresciuto la credibilità del nostro comparto portuale attirando nuovi traffici e nuovi investimenti".

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