rotate-mobile
RavennaToday

Faenza: trasporto urbano, ancora "disfunzioni" secondo i sindacati

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

Le scriventi segreterie e RSA aziendali, segnalano una ulteriore disfunzione avvenuta sul servizio urbano di Faenza il 1 dicembre 2012, cha ha comportato l'interruzione temporanea della linea 1. L'episodio è particolarmente grave in quanto non dovuto ad una rottura improvvisa ed imprevista di un mezzo , ma alla mancanza di olio motore in una vettura in servizio urbano. Tutto questo è accaduto in ragione della nuova organizzazione del servizio adottata da Start Romagna che ha portato alla chiusura del capannone (adibito a deposito e piccola manutenzione per il bacino di Faenza), adducendo ragioni di sicurezza, ma senza aver presentato, ad oggi, agli RLS ed alle OO.SS., i documenti relativi alla valutazione dei rischi e senza aver fatto uno studio di fattibilità per porre il capannone stesso in sicurezza.

Con la nuova organizzazione, per fare un rabbocco di olio o acqua, oppure per sostituire una lampadina di uno stop, deve intervenire un'officina esterna oppure l'officina interna di Start da Forlì. Non si riesce a capire come questi interventi non si possano fare come prima, con risorse interne del deposito di Faenza alle quali è stato vietato di operare nel piazzale esterno, mentre alle officine esterne e a altri dipendenti di Start Romagna di altri depositi è invece consentito. Il 29 novembre 2012 è stato segnalato da un autista la mancanza di olio motore nel mezzo, ma fino al 1 dicembre 2012 nessuno è intervenuto. Solo alle 14,50 del 1 dicembre 2012 due operatori dell'officina Start di Forlì, dopo l'interruzione forzata del servizio, hanno eseguito l'intervento.

E' del tutto evidente che il servizio urbano di Faenza, così come convenuto col Sindaco il mese scorso, per garantire al meglio qualità e continuità di erogazione, deve prevedere un deposito nel territorio faentino con la possibilità di effettuare, in sicurezza e tempestivamente, tutti quegli interventi di piccola manutenzione necessari.

Le OO.SS. e le RSA continuano ad auspicare che si possa aprire un confronto, serio e costruttivo, con Start Romagna, per risolvere i problemi e i disservizi che la nuova organizzazione del lavoro ha comportato, per i lavoratori e gli utenti del servizio, dal 17 settembre 2012.

FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI

RSA FILT CGIL RSA FIT CISL RSA UILTRASPORTI

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Faenza: trasporto urbano, ancora "disfunzioni" secondo i sindacati

RavennaToday è in caricamento