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Cronaca Faenza

A Faenza si fa shopping 'virtuale' esplorando le vetrine dei negozi da casa

Il commerciante può offrire una panoramica completa del proprio locale e dei prodotti sugli scaffali, ma si può anche scegliere il tavolo del ristorante in cui desidera mangiare, tutto attraverso lo smartphone o il computer

Un centro commerciale naturale sempre disponibile, anche online, per non abbandonare mai visitatori e clienti, faentini e non. Il centro di Faenza è il primo centro commerciale naturale interattivo della regione a mostrarsi al pubblico anche online, attraverso la realtà virtuale. Il primato regionale coinvolge il Consorzio Faenza C’entro e tutti i suoi negozi e artigiani, che sono infatti stati digitalizzati, consentendo così ai cittadini di poterli visitare a distanza, anche dallo smartphone.

Un nuovo servizio che si aggiunge a quelli già messi a disposizione di commercianti e artigiani dall’Amministrazione comunale e dal Consorzio nel corso di questa emergenza, come le consegne a domicilio, il locker e il Parking Smart Code. Grazie ai Virtual Tour, prodotti dalla sezione digital di Wap Agency, il potenziale cliente potrà vivere un’esperienza a 360° nel locale e visitare in modo completo, ad esempio, la camera che vorrebbe prenotare in hotel, oppure scegliere il tavolo del ristorante in cui desidera mangiare, tutto attraverso lo smartphone o il computer. Non solo, tanti vantaggi interesseranno anche i negozi: in questo caso il commerciante può offrire una panoramica completa del proprio locale e dei prodotti sugli scaffali. Il cliente può così curiosare, comodamente da casa, tra le offerte del negozio. L’esperienza 3D può essere ulteriormente personalizzata tramite l’inserimento di un menù di navigazione o di hotspot, ovvero punti cliccabili che consentono all’utente di interagire con l’ambiente virtuale e muoversi facilmente da un ambiente all’altro, come se ci si trovasse in un percorso reale. Inoltre, è possibile inserire la possibilità di prenotare o di acquistare direttamente mentre ci si trova immersi nel mondo del Virtual Tour. Il tour potrà essere inserito all’interno del sito web o della pagina Facebook dell’attività, offrendo al pubblico un’occasione unica di visitare le attività.

“Il progetto offre con sguardo lungimirante una risposta per il medio e lungo termine – ha spiegato Andrea Fabbri, vicesindaco di Faenza - L’Amministrazione comunale prosegue nella piena disponibilità a lavorare in questa direzione verso una città sempre più smart, che possa aprire lo sguardo e coinvolgere sempre più persone. L’obiettivo, dopo la pandemia, è di uscire pronti e cambiati da questa sfida difficile”. Soddisfatto anche Davide Agresti, assessore alla Smart City: “Con il sindaco Isola si è dato questo nuovo nome alla delega per spiegare come e cosa la tecnologia può fare per rendere la propria città più “intelligente” ed efficiente. Questo progetto è una prima testimonianza per vedere la città con occhi nuovi. Ha una visione ampia e di lungo respiro, nasce da un lavoro di squadra tra Amministrazione, Consorzio Faenza C’entro e Associazioni di categoria e con competenza mette un primo elemento nella nostra agenda digitale”.

“Visto l’anno anomalo che stiamo affrontando, con Wap Agency abbiamo sviluppato progetti in grado di offrire ai nostri soci un'offerta che fosse più vasta possibile – spiega il presidente di Faenza C’entro Sergio Scipi -. Dopo il progetto del locker in cui abbiamo creato una proposta in grado di aiutare nelle dinamiche di consegna al proprio cliente, con il progetto dei Virtual Tour siamo all'inizio di un percorso più ampio che ci permette di mettere piede all’interno del mondo virtuale. Il centro commerciale naturale, il negozio di vicinato, porta a casa del cliente l’esperienza dell’acquisto in centro storico. È intenzione del Consorzio Faenza C’entro avvicinare sempre di più i propri associati non solo all'evento di piazza puro ma anche al mondo di internet, grazie alla possibilità di sbirciare da remoto dentro i negozi stessi. Un tassello di un progetto più vasto per accompagnare i soci dentro queste dinamiche sempre più vicine alle esigenze comuni”.

Come ha spiegato Giuseppe Falconi, responsabile del progetto, con i Virtual Tour “abbiamo aperto 500 nuovi punti di vista sulla città, 500 nuovi occhi sul centro storico, da oggi ci sono 90 nuovi luoghi raggiungibili attraverso lo smartphone. Abbiamo percorso un primo miglio per rendere il mondo del commercio più raggiungibile e contemporaneo ai nuovi modelli economici. Questo strumento amplia le opportunità del commercio di vicinato e dell’artigianato di servizio”. Un nuovo progetto che mette quindi in relazione il negozio fisico e la realtà virtuale, un legame ancor più utile alla luce della recente emergenza sanitaria che dà al Consorzio Faenza C’entro servizi ancor più innovativi e digitali.

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