"Adottiamo Castel Raniero" ha fatto la sua offerta per l'ex colonia
Il Comitato spontaneo "Adottiamo Castel Raniero - Adottiamo un bene comune" è in gara.Giovedì è stato depositato alla Asp della Romagna Faentina, il progetto redatto a seguito manifestazione d'interesse bandita dalla proprietà
Il Comitato spontaneo "Adottiamo Castel Raniero - Adottiamo un bene comune" è in gara.Giovedì è stato depositato alla Asp della Romagna Faentina, il progetto redatto a seguito manifestazione d'interesse bandita dalla proprietà per il recupero della ex Colonia di Castel Raniero in via Rinaldini, casa del custode e parco. “Insieme al nostro progetto ne risultano all'appello altri due, sempre presentati ieri, ultimo giorno utile”, dicono dal comitato.
Continua una nota: “Il Comitato si augura che vinca il progetto più prossimo ai faentini, infatti questo è lo spirito che ci ha animato nella predisposizione dei nostri elaborati presentati. Presenti nel Comitato le professionalità che per amore della loro comunità hanno lavorato sodo per la riuscita degli elaborati e quindi le aspettative del Comitato e degli oltre mille aderenti attraverso Facebook sono tante. Contiamo su un positivo riscontro delle Istituzioni e per accompagnarlo abbiamo già messo in agenda diversi eventi di pubblicizzazione del progetto e quindi degli obiettivi del Comitato rispetto al risanamento del l'immobile. L'ex Colonia, vuoi per la posizione geografica, vuoi per il sentire comune è particolarmente amata dai faentini ed a questo amore collettivo si intende fare appello per raccogliere fondi a cui andranno aggiunte altre possibilità di finanziamento”.
“Un bene comune deve rimanere tale in quanto fruibile tutto o in parte dalla comunità di riferimento. I nostri sforzi vanno nella direzione di impedire privatizzazioni che sottraggano il bene a questo scopo. Eventuali diritti di superficie di 20 anni ed oltre per ammortizzare costi di cui i privati potrebbero farsi carico, sottrarrebbero il bene a questi scopi, per riconsegnarlo alla scadenza nuovamente da risanare. In ultimo, ma altrettanto importante, ricordiamo che la colonia è un monumento ai caduti della prima guerra mondiale e già Ministero dei Beni Culturali e Ministero degli Interni si erano espressi per un intervento da parte della proprietà che impedisse il degrado in cui l'immobile versava”.