Arriverà a Porto Corsini in leggero anticipo la nave con 57 migranti salvati in mare
Le operazioni di sbarco si svolgeranno nella banchina del Terminal crociere, dove la nave è attesa per le ore 10, mentre - d'intesa con il Comune di Ravenna - è stato deciso di effettuare le operazioni sanitarie e di polizia presso il Pala de André
Si prevede che arrivi a Porto Corsini con un leggero anticipo rispetto all'orario inizialmente previsto la nave ong di Medici Senza Frontiere 'Geo Barents', con a bordo 57 migranti salvati lo scorso venerdì da una barca di legno trovata nella zona di Malta, a 1639 chilometri da Ravenna. I migranti salvati sono 44 adulti, tutti uomini, e 13 minori non accompagnati tra i 15 e i 17 anni. 26 di loro sono del Bangladesh, 7 del Sudan del Nord, 10 dell'Egitto, 6 del'Etiopia, 2 dell'Eritrea e sei del Pakistan. Si tratta del sesto sbarco a Ravenna nell'ultimo anno: il primo il 31 dicembre di un anno fa.
Le operazioni di sbarco si svolgeranno nella banchina del Terminal crociere di Porto Corsini, dove la nave è attesa per le ore 10, mentre - d'intesa con il Comune di Ravenna - è stato deciso di effettuare le operazioni sanitarie e di polizia presso il Pala de André, dove ieri mattina si è svolto con esito positivo un sopralluogo per verificare le condizioni logistiche e organizzative delle misure di accoglienza dei migranti: al palazzetto verranno quindi effettuate le visite sanitarie speditive e gli adempimenti di polizia. I migranti saranno accompagnati al Pala De Andrè in autobus. Non sono segnalati casi critici a bordo, eccetto nove casi di scabbia già in trattamento.
I 13 minori, poi, saranno collocati nella struttura di Santa Maria in Fabriago a Lugo, mentre gli adulti saranno ripartiti a livello regionale secondo il piano concordato con la Prefettura di Bologna. A Ravenna non ne rimarrà neanche uno: la maggior parte (11) andranno a Bologna, 8 a Modena, 6 a Reggio Emilia, 5 a Parma, 4 a Forlì-Cesena e 4 a Rimini, 3 a Ferrara e 3 a Piacenza.
