Le associazioni tornano in piazza, nuova manifestazione per la pace a Gaza
Nuovo presidio per la pace, per chiedere di fermare il conflitto in corso a Gaza e la fine della spirale di violenza in Medio Oriente
Sabato, 23 dicembre, in piazza XX Settembre a Ravenna, si è svolto un nuovo presidio per la pace per chiedere di fermare il conflitto in corso a Gaza e la fine della spirale di violenza in Medio Oriente. I promotori del presidio sono numerose associazioni, sindacati e realtà della società civile. "Dopo la fragile tregua di 7 giorni per lo scambio di ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi, sono ripresi i bombardamenti su tutta la Striscia di Gaza. Gli attacchi israeliani colpiscono indiscriminatamente ospedali, ambulanze, chiese, moschee, scuole, università, campi profughi, interi quartieri, infrastrutture, mercati".
Hanno aderito all'appuntamento Acli, Anpi, Arci, Arcigay, Auser, Casa delle donne, Cgil, Comitato per il ritiro di ogni Autonomia Differenziata Ravenna, Comitato in difesa della Costituzione Ravenna, Comitato per la difesa e la valorizzazione della Costituzione Faenza, Comitato Salviamo la Costituzione, Coordinamento per la pace Bagnacavallo, Coordinamento per la democrazia costituzionale prov. Ravenna, Dalla parte dei minori, Donne in nero, Federconsumatori, Femminile maschile plurale, Educazione alla pace e alla nonviolenta, Emergency, Idee per la sinistra, Il terzo mondo ODV, Legambiente Lamone Faenza, Libera, Libertà e giustizia, Linea Rosa, Movimento consumatori, OverAll Faenza, Psicologia Urbana Creativa, Rete restiamo umani Bagnacavallo, Sunia, Udi, Sinistra Italiana Ravenna; Ass. Ora e sempre resistenza odv, Laboratorio Ravennate di Unione Popolare, ass. Amicizia Itali- Cuba- circolo ravennate, Coord BFS Ravenna, ass. Cult ravennate Amici della Tammorra, Consulta provinciale Antifascista, Anpi Solarolo, Partito della Rifondazione Comunista Ravenna.