rotate-mobile
Cronaca Faenza

Avis Faenza, il progetto "Rete Avis Lavoro" parte con la Bcc ravennate forlivese e imolese

Il 24 gennaio l'Autoemoteca sarà davanti alla Sede centrale dell'istituto di credito, per offrire ai volontari la possibilità di effettuare l’idoneità alla donazione.

Arriva alla fase esecutiva il progetto "Rete Avis Lavoro – Faenza Città del Dono", avviato nel corso del 2017 dall’Avis Faenza in collaborazione con il Comune, Aido (Associazione italiana donatori organi), Admo (Associazione donatori midollo osseo) e le associazioni di categoria e i sindacati. «Si tratta di un progetto con il quale vogliamo operare in modo capillare sul territorio, per coinvolgere le realtà economiche locali in una rete solidale di sensibilizzazione e promozione del dono – spiega Angelo Mazzotti, presidente di Avis Faenza – Ci rivolgiamo alle grandi e medie realtà faentine dell’industria, dell’artigianato, del commercio, del settore agricolo e della cooperazione. Incontreremo i lavoratori, cercando di valorizzare il concetto della solidarietà attraverso varie iniziative di informazione e sensibilizzazione, allo scopo di favorire ed incrementare l’attività delle donazioni di sangue, midollo osseo e organi».

La prima realtà economica del territorio ad aderire al progetto "Avis Rete Lavoro" è stata la BCC ravennate forlivese e imolese. Avis Faenza e l'importante istituto di credito hanno programmato due appuntamenti, con l'obiettivo di coinvolgere tutto il personale dipendente della Bcc ravennate forlivese e imolese che lavora a Faenza. Si inizierà con un incontro informativo, alla presenza di un medico e del personale di Avis, Aido e Admo, fissato per l’11 gennaio nella Sala Giovanni dalle Fabbriche, in via Laghi, alle ore 17,30. Il secondo appuntamento è in programma nella mattinata di mercoledì 24 gennaio, quando l’Autoemoteca sarà posizionata all’esterno della Sede e Direzione generale della Banca, in Piazza della Libertà, per consentire ai dipendenti volontari di effettuare l’idoneità alla donazione di emocomponenti e midollo osseo. Tale attività sarà su base volontaria ed è rivolta esclusivamente ai nuovi donatori.

«La BCC ravennate forlivese e imolese conta complessivamente 608 dipendenti che lavorano negli uffici centrali e nella rete commerciale, di cui circa 200 nella città di Faenza, diversi di loro sono già donatori di sangue - osserva Angelo Albertini, dirigente con delega al personale della Banca - Appena siamo venuti a conoscenza dell’iniziativa “Rete Avis Lavoro - Faenza Città del Dono”, abbiamo aderito con convinzione, condividendo gli ideali del dono e della vicinanza ai bisogni del prossimo. Assieme ad Avis Faenza abbiamo organizzato un incontro conoscitivo e di sensibilizzazione rivolto a tutto il personale. In seguito, ai dipendenti che decideranno di aderire all’iniziativa, verrà concesso un permesso retribuito per sottoporsi all’esame di verifica dell’idoneità alla donazione di emocomponenti o di midollo osseo, che sarà effettuato presso l’autoemoteca posizionata davanti alla sede della Banca in Piazza della Libertà. La speranza è quella di poter fornire un contributo concreto al successo di questa lodevole iniziativa al servizio della comunità».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Avis Faenza, il progetto "Rete Avis Lavoro" parte con la Bcc ravennate forlivese e imolese

RavennaToday è in caricamento