Scatta l'ordinanza di Sicurezza Balneare della Capitaneria di Porto
a Capitaneria di Porto raccomanda come sempre, "massima prudenza durante la fruizione dell’ambiente marino e costiero oltre alla scrupolosa osservanza delle vigenti disposizioni a tema"
La Capitaneria di Porto di Ravenna ha emanato l’Ordinanza di Sicurezza Balneare relativa alla stagione 2015. Il provvedimento regolamentare, riguarda il Circondario Marittimo di Ravenna (litorale dei Comuni di Ravenna e Cervia), e s’inquadra nel vigente riparto di competenze tra autorità marittima ed enti territoriali/locali in materia di Ordinanza Balneare. Come di consueto, il testo è improntato a criteri normativi di uniformità territoriale ed omogeneità provvedimentale per tutti gli Uffici marittimi di giurisdizione litoranea della Direzione Marittima di Ravenna, in relazione alle caratteristiche pressochè similari della costa emiliano – romagnola, fatta eccezione a particolari situazioni di carattere tecnico – ambientale, oggetto di disciplina a livello locale.
L’elaborazione dello schema del provvedimento è avvenuta sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Ravenna, con il contributo offerto dai Capi di Circondario Marittimo di Rimini, Porto Garibaldi e Cesenatico, grazie all’esperienza acquisita nel tempo, e con il coinvolgimento degli operatori balneari e delle locali Organizzazioni del Salvamento acquatico. La Capitaneria di Porto raccomanda come sempre, "massima prudenza durante la fruizione dell’ambiente marino e costiero oltre alla scrupolosa osservanza delle vigenti disposizioni a tema, rammentando l’importanza del numero blu 1530 da utilizzarsi per le emergenze in mare".
