Un mega cartellone sulla torre di Bologna per chiedere la liberazione di Patrick Zaky
Il cartellone con l’immagine ideata dall’artista ravennate Gianluca Costantini è infatti stata fissata su un ponteggio allestito nell’ambito del cantiere per i lavori di consolidamento della torre Garisenda
È stata rinnovata di altri 45 giorni la custodia cautelare di Patrick George Zaky, lo studente egiziano dell'Università di Bologna da oltre cinque mesi in carcere in Egitto per propaganda sovversiva. E in tutta risposta Bologna ha "sfruttato" il suo simbolo più famoso nel mondo per rendergli omaggio.
Il cartellone con l’immagine ideata dall’artista ravennate Gianluca Costantini è infatti stata fissata su un ponteggio allestito nell’ambito del cantiere per i lavori di consolidamento della torre Garisenda, nel cuore della città felsinea. "Questa è la nostra risposta all'ingiustificato prolungamento di detenzione a Patrick Zaky", spiega l'artista.
“Non ci stancheremo di continuare a chiedere libertà per Patrick, crediamo fermamente nella libertà di ricerca e di espressione e nella difesa dei diritti umani – dichiarano il sindaco Virginio Merola e il Rettore dell'Università Francesco Ubertini - Va posta fine alla sua detenzione per restituirlo agli studi in una città che lo attende”.