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Cronaca Solarolo

Squadra di nuoto pronta per la nuova stagione, ma la piscina alluvionata è ancora chiusa

Dopo l'alluvione, la piscina di Solarolo è rimasta chiusa tutta l'estate. Il presidente del Centro Sub Nuoto 2000: "Confidiamo possano arrivare i finanziamenti statali per riaprire nel 2024. Siamo però solo nel campo delle ipotesi"

La nuova stagione è già partita, ma rimane aperta la "ferita" della piscina colpita dall'alluvione. La stagione sportiva 2023-2024 del Centro Sub Nuoto Club 2000 si è già aperta a fine settembre con i successi di Michele Sbrilli, Marco Bollettinari e Maria Elena Crispino, coordinati da coach Andrea Giulianini ai Campionati Italiani di fotografia subacquea digitale, ma nelle vasche del centro natatorio di Piazzale Pancrazi la società di Faenza ha mobilitato da due mesi e mezzo tutti gli altri atleti ed atlete che saranno impegnati in gare sempre più competitive fino a maggio 2024. Tuttavia, mentre arrivano tante conferme nei quadri tecnici per la nuova stagione, per la società rimane "sempre aperta e sanguinante" la ferita della piscina di Solarolo, di cui il Centro Sub Nuoto 2000 è gestore in convenzione.

La piscina fu infatti travolta dall’alluvione di metà maggio e, come spiega la società faentina, "è rimasta chiusa tutta l’estate, non essendo stati effettuati i lavori, ovviamente straordinari, che sono in capo alla proprietà, ossia al Comune". Una situazione complicata e che si spera possa essere risolta. “Confidiamo sul fatto che attraverso gli Enti locali, compresa la Regione Emilia-Romagna - commenta il presidente Antonio Marcelli - possano arrivare i finanziamenti statali che ci consentano di ripristinare la piscina e le strutture collegate com’erano prima del disastro e tentare di aprire per l’estate del 2024. Siamo però solo nel campo delle ipotesi”.

Già all’inizio dello scorso giugno il Centro Sub Nuoto aveva quantificato sommariamente l’entità dei danni comunicandola al Comune: la stima per l’impianto sportivo costituito da tre vasche e da due sale macchine era di circa 120mila euro più Iva al 22 per cento, mentre quella relativa alla parte del bar-ristorante “Cinquepuntozero” si attestava sui 230mila euro, sempre con Iva da aggiungere. Gestore della piscina di Solarolo dal 20 giugno 2017, l’associazione sportiva faentina sottolinea che "dopo avere investito 210mila euro, aveva dovuto fare pesantemente i conti dall’estate 2020 con le chiusure e la conseguente crisi dovuta alla pandemia di Covid-19 e l’impennata dei costi dell’energia". 

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