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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Castel Bolognese

Confermato il caso di virus Dengue: in corso disinfestazioni per evitare il contagio

Il virus si trasmette con la puntura delle zanzare, pertanto l'attività che precauzionalmente è iniziata ieri proseguirà come da protocollo

È stato confermato il caso sospetto di virus Dengue emerso ieri a Castel Bolognese. La persona, che rientrata dall'estero aveva manifestato febbre e che era stata sottoposta agli esami del caso, è infatti risultata positiva. "Auguriamo alla persona contagiata una pronta guarigione e terremo informati qualora ci fossero sviluppi", fa sapere il sindaco Luca Della Godenza.

Il Comune continuerà ad applicare, di concerto con l'Ausl Romagna, il protocollo previsto dal Piano Regionale, che prevede la disinfestazione con trattamenti adulticidi contro le zanzare - iniziato ieri notte e che verrà effettuato anche stanotte e domani notte - nel raggio di 100 metri dalla residenza del caso positivo e con i trattamenti larvicidi effettuati porta a porta. Il virus si trasmette con la puntura delle zanzare, pertanto l'attività che precauzionalmente è iniziata ieri proseguirà come da protocollo.

Pochi giorni fa si è invece registrato un caso di malattia neuroinvasiva da virus West Nile in una persona ottantenne residente nel comune di Conselice, poi ricoverata all’ospedale di Ravenna.

Cos'è il virus Dengue e come prevenirlo

La febbre Dengue è una arbovirosi causata da un gruppo di virus, presenti nella maggior parte dei paesi tropicali, trasmessi all’uomo dalla puntura di zanzare infette del genere Aedes, tra cui la zanzara tigre. Si tratta di una malattia infettiva che normalmente ha un decorso benigno con una fase acuta che dura circa una settimana, mentre possono rimanere dolori articolari per alcuni mesi. La terapia è di tipo sintomatico e serve soprattutto a ridurre i dolori.

Per evitare le punture delle zanzare, si raccomanda di adottare alcune semplici misure nelle ore serali e notturne: all'l’aperto indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo (con maniche lunghe e pantaloni lunghi); evitare i profumi, le creme e i dopobarba, che attraggono gli insetti. Inoltre applicare repellenti cutanei su tutte le parti scoperte del corpo, compreso il cuoio capelluto se privo di capelli, ripetendo il trattamento perché i prodotti evaporano rapidamente e vengono asportati dal sudore. I repellenti non vanno applicati sulle mucose (labbra e bocca), sugli occhi e sulla cute irritata o ferita. E’ opportuno non utilizzare spray direttamente sul viso, ma applicare il prodotto con le mani.

La durata della protezione dipende dal principio attivo e dalla sua concentrazione. L’uso dei repellenti non va fatto in modo indiscriminato, ma seguendo scrupolosamente le indicazioni e le avvertenze riportate sulla confezione e prestando particolare attenzione per le donne in gravidanza e per i bambini, per i quali devono essere scelti i prodotti indicati in base all’età. I prodotti repellenti possono anche essere spruzzati sui vestiti. Per gli ambienti chiusi schermare finestre e porte-finestre con zanzariere a maglie strette. In alternativa è possibile utilizzare apparecchi elettrici emanatori di insetticidi liquidi o a piastrine oppure zampironi, ma tenendo sempre le finestre aperte. In presenza di zanzare all’interno delle abitazioni si può ricorrere a prodotti in bombolette spray a base di estratto o derivati del piretro, insetticida che si degrada rapidamente soprattutto dopo aerazione dell’ambiente.

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