Continua l'occupazione al Liceo Nervi. Lunedì arriva Marescotti

Anche il primo dicembre, prosegue la protesta del Liceo Artistico Statale "Nervi-Severini" di Ravenna, che si è dichiarato in autogestione già da tre giorni. La collaborazione tra alunni, corpo docenti e personale ATA, è sempre presente, e sottolinea come tutti insieme si voglia costruire una scuola ”nuova”. Quest’unione è sottolineata anche dalle numerose conferenze tenute dai professori (storia del teatro e una testimonianza diretta del G8 di Genova), in più, in questa giornata, anche il preside incontra gli studenti, per parlare di arte moderna.

Com’ è ormai consuetudine, previa registrazione delle presenze, gli studenti, con la collaborazione degli insegnanti, hanno stilato una precisa programmazione di attività mattutine. Sabato si sono svolte le seguenti attività:conferenze sensibilizzare e informare gli studenti su diversi temi: Desaparecidos, attualità, con particolare attenzione alla DDL Aprea, evoluzione delle proteste studentesche dal dopo guerra a oggi; cineforum, che si collegano direttamente ai temi delle conferenze, come la proiezione di Diaz; contemporaneamente sono attivi laboratori artistici di autoritratto, writers, e tutte le discipline artistiche svolte al Liceo e tornei organizzati in palestra.

Ma è lunedì, la giornata più attesa dagli studenti, che avranno la possibilità di assistere ad una conferenza tenuta da Ivano Marescotti, nella sede centrale, in via Tombesi dall’Ova. Da Bagnacavallo a Hollywood, l’attore ex-allievo del Liceo artistico di Ravenna, ripercorrerà le tappe della sua carriera, smentendo la famosa frase di Totò “Nessun attore può venire da Bagnacavallo”, titolo dello spettacolo, presentato in questi giorni dall’attore nel suo paese natale.