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Cronaca Cervia

Ombrelloni, lettini e sdraio: era tutto abusivo: liberata la spiaggia libera di Pinarella

Nella filiera della pesca maxi sequestro di quasi 5 quintali di pesce surgelato privo di etichetta indicante le informazioni peraltro obbligatorie sulla catena alimentare

Senza sosta l’attività operativa della Capitaneria di Porto di Cervia tra controlli sul demanio marittimo e prodotti ittici. La spiaggia libera di Pinarella, in gran parte rimpicciolita, è risultata abusivamente occupata da gestori senza titolo. E' di conseguenza scattato il sequestro di ombrelloni, lettini, sdraio, per un area di 1600 metri quadrati, con relativo deferimento all’autorità giudiziaria di Ravenna per violazione codice della navigazione.

Nella filiera della pesca maxi sequestro di quasi 5 quintali di pesce surgelato privo di etichetta indicante le informazioni peraltro obbligatorie sulla catena alimentare. Tolti dal mercato a tutela del consumatore aragoste, seppie, tonno, rombo, code di rospo vongole, sogliole, gamberoni, cannolicchi, alici e tanto altro. Tutto pesce surgelato, in parte d’importazione, senza le dovute etichette. E’ il risultato di un operazione complessa denominata “ pesca di primavera “ svolta sotto il coordinamento del centro controllo area pesca della Capitaneria di porto di Ravenna.

I militari dell’Ufficio marittimo di Cervia durante i controlli svolti all’interno del ravennate hanno elevato verbali per 3.000 euro a due esercizi commerciali. Via mare la motovedetta CP 552 ha elevato verbale amministrativo ad un moto pesca in navigazione per irregolarità nei documenti di bordo e posto sotto sequestro 16 cogolli posizionati illecitamente sotto costa nell’area dedicata alla balneazione.

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