Dopo lo studio, il lavoro: riprendono gli incontri tra università e imprese

Dopo l’accordo siglato lunedì nel corso del convegno che si è tenuto alla Casa Matha sul tema “Romagna e università”, che sancisce migliori condizioni di collaborazione tra i campus delle quattro città romagnole dell’Alma mater, il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ha promosso un nuovo ciclo di incontri sul rapporto tra occasioni di lavoro e formazione universitaria.

“Il convegno – sottolinea – conferma come uno degli argomenti più dibattuti sia una giusta offerta formativa collegata al fabbisogno d’impresa; negli ultimi due anni abbiamo incontrato ottanta imprese del territorio confrontandoci, fra università, ente locale e fondazione Flaminia, sia sulle risorse formative che sulla possibilità di istituire borse lavoro, convenzioni e contratti di formazione per l’assunzione di nuovi laureati.
Un processo che riprenderemo la prossima settimana a partire da uno specifico incontro con Confindustria Ravenna".

"E’ nostra intenzione incontrare nei prossimi due mesi altre venti aziende alle quali sottoporre sia il complesso dei Corsi universitari presenti in città, che le caratteristiche degli oltre cinquecento laureati che mediamente conseguono il titolo ogni anno a Ravenna - prosegue il vicesindaco -. Per questo vogliamo incrementare ulteriormente il numero di  cento borse lavorative, anche su progetti mirati e di durata semestrale, grazie alle conoscenze e alle abilità maturate durante il persorso accademico".

"Voglio ricordare inoltre – conclude Mingozzi – che non possiamo dimenticare i laureati over 40 e over 50 che in questi ultimi anni hanno perso il posto di lavoro e che richiedono opportunità di riconversione occupazionale e formativa delle quali ci dobbiamo fare carico. In fondo la nostra funzione “lavoro cerca università è utile anche in ragione dell’attenzione che va prestata a tutti coloro che stanno pagando il prezzo della crisi”.