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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Battaglia del sindaco contro il gioco d'azzardo: lettera di protesta a Napolitano e Letta

E' una vera e propria crociata quella che il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci si appresta a combattere contro il gioco d'azzardo. Scrive in una lettera indirizzata al Capo dello Stato Giorgio Napolitano e al premier Enrico Letta

E’ una vera e propria crociata quella che il sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci si appresta a combattere contro il gioco d’azzardo. Scrive in una lettera indirizzata al Capo dello Stato Giorgio Napolitano e al premier Enrico Letta: “Alla fine del 2013 gli italiani avranno speso 100 miliardi in giochi d'azzardo. Una somma che vale il 15% del bilancio dello Stato. Uno Stato nello Stato. Di quei 100 miliardi solo poco piu' di 10 miliardi entrano nelle casse dello Stato”.

Rileva Matteucci: “Negli ultimi 10 anni per il gioco d'azzardo la percentuale del prelievo fiscale e' precipitata dal 30 al 10% : e' cioe' calata del 200%, mentre in questo settore il movimento d'affari cresceva in modo esponenziale a velocita' vertiginosa. E mentre in questi stessi 10 anni crescevano le tasse per tutti. Non trovo nessun aggettivo appropriato per qualificare un simile scenario. A mio giudizio siamo di fronte ad una evidente e perfino sfrontata violazione di diversi articoli della nostra Costituzione. A mio parere siamo di fronte ad una situazione che richiede l'attenzione e l' intervento immediati delle piu' alte cariche dello Stato”.

Quindi l’invito del sindaco: “Per questo mi rivolgo a Voi in una forma cosi diretta e inusuale. E' necessario rompere il muro di silenzio, di interessi non nitidi, di un inaccettabile muro di gomma della politica su questo tema. Mi riferisco anche a dichiarazioni "poco "onorevoli" di parlamentari e perfino di esponenti del Governo. I Sindaci hanno proposto una piccola unatantum sul gioco d'azzardo per scongiurare la stangata IMU-prima casa contenuta nel decreto del 30 novembre. Muro di gomma. E perfino un Ministro dice: “quel decreto e' sbagliato e se un Sindaco disubbidira' a questa  Legge gli fara' onore”. Ma il problema ha dimensioni ben piu' ampie. Ritengo indifferibili due azioni immediate, che sottopongo alla vostra attenzione”.

Quindi le conclusioni: “Aumentare il prelievo fiscale sul gioco d'azzardo e regolarlo per arginare la tragedia delle ludopatia che distrugge la vita di un esercito sterminato di famiglie. A mio giudizio queste scelte vanno fatte adesso, nei primi giorni del 2014. Io ho promosso un incontro nella mia citta' su questo argomento il 2 di gennaio. Mi rivolgo a Voi von grande rispetto e grandissima stima: la mia fiducia nei vostri confronti mi fa pensare che, nella distinzione dei Vostri ruoli istituzionali , non mancheranno un Vostro intervento, una Vostra parola, una Vostra iniziativa”.

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