rotate-mobile
Cronaca Cervia

Nautica, la Capitaneria di porto di Cervia organizza la giornata blu

Ad oggi la Guardia Costiera di Cervia diretta dal comandante Vincenzo Petrella, con 12 persone e due mezzi nautici a disposizione, ha già svolto più di 50 missioni in mare

Un bollino blu per una navigazione sicura . A seguito di numerose richieste da parte dei diportisti in ormeggio nel porto turistico, la Capitaneria di porto di Cervia organizza la giornata blu a favore della nautica da diporto. Sabato e domenica, dalle 9 alle 18, in uno stand allestito grazie alla collaborazione con il Marina di Cervia il personale dell’Ufficio Marittimo sarà a disposizione degli oltre 300 diportisti ormeggiati, per il rilascio del bollino blu previo controllo ed idoneità della documentazione di bordo e delle dotazioni di soccorso.

La Guardia costiera cervese sensibilizzerà i diportisti sulle importanti normative vigenti in materia di sicurezza della navigazione oltre a fornire informazioni per tutto ciò che riguarda il diporto. L’attività esclusivamente preventiva rientra nell’importante operazione mare sicuro svolta durante la stagione estiva che grazie alla costante presenza sul territorio permette una balneazione sicura sia sulle spiagge che in mare.

CONTROLLI - Ad oggi la Guardia Costiera di Cervia diretta dal comandante Vincenzo Petrella, con 12 persone e due mezzi nautici a disposizione, ha già svolto più di 50 missioni in mare tra polizia marittima, vigilanza pesca, difesa ambiente marino, antinquinamento e soccorso ed effettuato più di 60 controlli agli stabilimenti balneari di Cervia Milano Marittima, risultati per il momento tutti in regola.

Sul fronte dell’ambulantato abusivo elevati due verbali amministrativi da 5.146 euro ciascuno con relativa identificazioni degli extracomunitari e sequestro della mercanzia pari circa 343 pezzi, multate anche due colonie per irregolarità dei documenti amministrativi. Di 1.032 euro il verbale elevato. Numero blu gratuito da cellulare e rete fissa 1530 per chiamate di emergenza in mare.

STOP ALLA PESCA DEL TONNO ROSSO - Stop dal 22 luglio scorso alla campagna di pesca sportiva e ricreativa del tonno rosso. Il divieto è stato imposto a seguito del raggiungimento della quota di cattura di tonno rosso ammissibile per le suddette tipologie di pesca ed individuata dall’Italia in 10 tonnellate. Da ciò la decisione di disporre la chiusura definitiva per l’anno in corso. Chi sgarra sarà punito con una sanzione di 1.000 euro, oltre che con quella di 4.000 euro nel caso ulteriore di commercializzazione del prodotto frutto dell’attività irregolare.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nautica, la Capitaneria di porto di Cervia organizza la giornata blu

RavennaToday è in caricamento