Il Comune di Ravenna è guidato dalle donne

In occasione della festa della donna, verranno  presentati i risultati di un’indagine interna rivolta a tutti i 1.195 dipendenti (sia a tempo indeterminato che non) sul tema della conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. Il questionario è stato somministrato nei mesi scorsi con il coordinamento del servizio Risorse umane e qualità e del comitato unico di garanzia che si occupa del benessere lavorativo. Nella realtà municipale la parte femminile dei dipendenti rappresenta il 70 per cento; si registra una prevalenza di donne dirigenti (17 su 25) e quadri (23 su 19).

Tornando all’indagine sui tempi di vita e lavoro, il dato relativo alla restituzione è stato pari al 79,8  per cento (954 rispondenti su 1195). Il livello di partecipazione delle donne è stato del 72,9% (625 rispondenti su 857); quello degli uomini è del 57,69 % (195 rispondenti su 338); il 13,68 % non ha indicato il sesso di appartenenza.

Questo l’identikit prevalente di chi ha risposto: è donna  (il 66%); ha più di 41 anni  (il 68% e oltre il 30% ne ha più di 51); ha il diploma di scuola superiore (il 90% e il 33% ha la laurea); ha più di 11 anni di servizio (il 65% e il 37% più di 21 anni); lavora a tempo indeterminato (88%) e su 5 giorni (77,58%); la categoria più rappresentata è la categoria C, con oltre il 58%, seguita dalla categoria D con il 24%; è sposata o convivente (il 62%, ma il 38% circa è nubile-celibe/separata-divorziata/vedova); ha figli (il 65% e  il 91% di questi ha 1 o 2 figli).