Niente "quattordicesima" ai dipendenti del Comune, si pagano prima i fornitori

Soldi della produttività, una parte dello stipendio accessorio dei dipendenti comunali, pagati in ritardo per dare precedenza al pagamento dei fornitori. E’ la scelta che è stata presa dal sindaco di Faenza Giovanni Malpezzi che, spiegando quanto accaduto, sottolinea il senso di responsabilità dei dipendenti. Insomma, “nessuna beffa nei confronti dei dipendenti comunali, ma semplicemente una decisione assunta per dare ossigeno alle aziende e agli artigiani che soffrono pesantemente il ritardo nei pagamenti da parte del Comune”. Sono le parole con le quali il Sindaco Giovanni Malpezzi fornisce spiegazione dei motivi che hanno determinato lo slittamento della liquidazione ai dipendenti del Comune di Faenza, del premio di produttività 2011, inizialmente prevista nella busta paga di maggio.

 

“Come noto, tra i diversi vincoli del Patto di stabilità dei Comuni – prosegue il Sindaco - vi sono anche quelli che agiscono direttamente e indirettamente sui saldi di cassa, non permettendo quasi mai di poter avere e dare certezze circa i tempi di pagamento da parte del Comune, mettendo di conseguenza a dura prova il tessuto produttivo e artigianale del territorio. Una situazione assurda, denunciata costantemente dall’Anci a nome di tutti i Comuni italiani, ma che ancora non è stata modificata. Abbiamo quindi chiesto un sacrificio ai dipendenti comunali, in modo da poter utilizzare i soldi in cassa per privilegiare il pagamento delle fatture scadute nel secondo semestre 2011 relative alla spesa corrente.” “Diversamente da come qualcuno ha voluto far credere – conclude il Sindaco – ho registrato grande senso di responsabilità da parte di tutto il personale comunale, che ha dimostrato di aver compreso le ragioni di questa scelta di priorità fissata dall’Amministrazione comunale, in un momento particolarmente delicato per tutte le categorie sociali, nessuna esclusa. La liquidazione dei premi di produttività ai dipendenti, avverrà in ogni caso entro giugno.”