Bisi resta in carcere. Ma le sue condizioni sono da verificare

Il gip di Ravenna Piervittorio Farinella ha sciolto la riserva e ha disposto la custodia cautelare in carcere per Primo Bisi, il pluriomicida 75enne che lunedì sera ha ferito il suo legale, Francesco Manetti. Lo ha comunicato l'attuale difensore di Bisi, l'avvocato Marco Bertozzi. "Intendo però far rilevare - spiega l'avvocato - che lo stesso Gip, in conclusione delle sue considerazioni, osserva che il profilo attinente le condizioni di salute dell'indagato, richiamato dal sottoscritto nell'udienza di ieri (mercoledì ndr) e di cui si fa espressa menzione nei provvedimenti del Tribunale di Sorveglianza già negli atti del fascicolo, non risulta al momento adeguatamente documentato".

Il Gip, ha aggiunto Bertozzi, disporrà "opportune verifiche sullo stato di salute, soprattutto su quello attuale, di Bisi. La difesa prende atto, ovviamente, della decisione del Giudice e verificherà ogni opportuna possibilità di impugnazione dell'ordinanza".

"La decisione dei Giudici di trattenere in carcere il pluriomicida recidivo Primo Bisi è una buona cosa. - afferma il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci - Meglio tardi che mai mi hanno detto in molti in queste ore. Bene,dico io, confermando con fermezza la richiesta di chiarezza sul passato, che ho chiesto con la lettera al Governo e al C.S.M.La direzione del Santa Maria delle Croci mi ha confermato che continua il decorso postoperatorio positivo per Francesco Manetti. Solo per estrema cautela il trasferimento dalla rianimazione ad altro reparto avverrà venerdì."