Si travestì da donna per rapinare la banca dietro casa: inchiodato dalle telecamere

Aveva rapinato la banca a pochi metri da casa. Il bandito, un albanese di 27 anni, da tempo in Italia e con un precedente per furto del 2012, è stato arrestato dalla Polizia nella tarda mattinata di giovedì. Il colpo, da 10mila euro, era stato messo a segno il 27 ottobre scorso, intorno alle 13, alla filiale di Fornace Zarattini della Cassa di Risparmio di Ravenna. Per non farsi riconoscere dagli impiegati, s'era travestito da ragazza con tanto di folta parrucca, borsetta alla moda e occhiali scuri.

Poi con una pistola nascosta nella cintola aveva minacciato un cassiere, s'era fatto consegnare i contanti ed era scappato a piedi dalla porta sul retro. Tutto inutile perché dai filmati delle telecamere di sicurezza, la polizia è riuscito a identificarlo. Poco dopo il colpo, il ragazzo aveva provato a depistare le indagini lasciando su un sito di informazione locale un commento, firmato, sull'accaduto condito da consigli utili per identificare l'autore della rapina.

Testuale: "Se è scappato a piedi in fondo a quella strada c'è l'autostrada perciò sicuramente sarà passato di là mentre ci sarà stato qualcuno che lo aspettava sulla piazzola della sosta, lo so perché abito proprio sopra la banca e mi son piombati in 6 a casa con la scusa di cercare armi".

Gli inquirenti della squadra Mobile (sezione Antirapina) non hanno trovato né l'arma né gli abiti femminili usati per il colpo. Ma l'elaborazione al computer sulle registrazioni della banca sono state più che esaustive per arrivare al ventiquattrenne. In mattinata per il giovane - difeso dall'avvocato Carlo Benini - c'è stato l'interrogatorio di garanzia.