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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza Resistenza

Duecento chilometri con un pieno: entrano in funzione le ricariche per auto elettriche

Con l'attivazione delle cinque infrastrutture di ricarica installate da Enel, anche a Ravenna la mobilità ecosostenibile diventa realtà

Con l’attivazione delle cinque infrastrutture di ricarica installate da Enel, anche a Ravenna la mobilità ecosostenibile diventa realtà. In Piazza della Resistenza è stata inaugurata venerdì mattina in occasione dell’evento “MostRa”, la prima delle cinque stazioni di ricarica per i veicoli elettrici pronte per essere utilizzate dai ravennati e dai tutti i cittadini della Regione Emilia Romagna.

Al taglio del nastro hanno partecipato il sindaco Fabrizio Matteucci insieme gli assessori alla mobilità Andrea Corsini, il responsabile Enel Distribuzione Area Nord Est Eugenio Di Marino e per la Regione Emilia Romagna Paolo Ferrecchi. Da venerdì, oltre a quella di Piazza della resistenza, saranno attive le colonnine presenti installate da Enel in Largo Firenze, Piazzale Aldo Moro, Piazza Baracca e  nel Parco di Classe. La ricarica che ha un costo di circa 1 euro pagabile mediante card prepagata, ha una durata di circa 6 ore. Il ‘pieno’ consente di percorrere 200 chilometri.

A Ravenna le ricariche per auto elettriche (foto Argnani)

L’accordo rientra nel grande progetto pilota di mobilità elettrica in Emilia Romagna – il primo in Europa che coinvolge un’intera regione - che prevede l’installazione di infrastrutture di ricarica pubbliche per veicoli elettrici con identica tecnologia nelle 11 città principali della Regione: oltre a Ravenna, Bologna, Reggio Emilia, Rimini, Ferrara, Piacenza, Forlì, Cesena, Imola, Modena e Parma. L’intesa ha come principale obiettivo lo sviluppo della mobilità a zero emissioni lungo l’asse della Via Emilia, dove le città si dispongono ad una distanza di circa 30-50 km l’una dall’altra, in un raggio totalmente compatibile con l’autonomia dei veicoli elettrici attualmente in circolazione.

La chiave del successo tecnologico del progetto è la collaborazione tra Enel, Hera e Iren: i cittadini degli 11 comuni potranno infatti ricaricare indifferentemente le loro vetture elettriche sulle infrastrutture dei tre Distributori, utilizzando un’unica card e vedendosi fatturare il costo della ricarica nelle modalità da loro sottoscritte con il proprio Energy Vendor. L’interoperabilità tra gli 11 comuni è resa possibile dall’adozione da parte dei tre Distributori dei medesimi sistemi di hardware e software sviluppati da Enel, sia relativamente alle infrastrutture di ricarica che al sistema integrato di gestione computerizzata (sistema EMM).

 “La messa in funzione delle cinque colonnine di ricarica per auto elettriche – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Matteucci - rappresenta un importante passo avanti per la nostra città sotto il profilo della mobilità sostenibile. La lotta all’inquinamento e alle polveri sottili, infatti, va affrontata su due piani: con l’educazione ambientale per favorire il cambio delle abitudini, così come facciamo con la campagna regionale “Liberiamo l’aria” che verrà riproposta anche quest’anno, e con l’implementazione, come in questo caso, di fonti innovative di energia per alimentare i veicoli. A tutto vantaggio della salute e dell’ambiente”.

“Con l’attivazione della nuova rete di ricarica  per i veicoli elettrici – ha dichiarato Eugenio Di Marino – anche Ravenna si preparare a diventare una “città intelligente“ nell’ambito di un progetto unico nel suo genere la cui realizzazione è stata possibile grazie alla fondamentale collaborazione con la Regione Emilia Romagna e gli altri Distributori, e all’impegno del Gruppo Enel nel campo della ricerca e dell’innovazione per “mettere in rete” i centri urbani e le regioni in un futuro a zero emissioni”. Entro il 2013 saranno 82 le stazioni di ricarica tra Bologna, Reggio Emilia, Rimini, Cesena, Forlì, Ravenna, Ferrara e Piacenza.

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