Vandali al negozio "Liverani donna": testimone li segue e li inchioda

Individuati dai Carabinieri della Compagnia di Faenza i responsabili del danneggiamento della vetrina del negozio “Liverani donna”, in piazza del Popolo, avvenuto nella nottata tra domenica e lunedì. Si tratta di tre senegalesi, che sono stati denunciati a piede libero. Il terzetto era stato bloccato quella stessa nottata lungo corso Mazzini dagli uomini dell'Arma, intervenuti in seguito alla segnalazione di un passante che aveva assistito al danneggiamento.

Il testimone in sella alla sua bicicletta aveva seguito gli autori del danneggiamento mantenendosi a distanza “di sicurezza”. L'uomo, pur avendo assisto da lontano a quello che era accaduto, non era stato in grado di indicare con assoluta certezza chi era stato a danneggiare materialmente la vetrina del negozio. I Carabinieri, avvalendosi anche delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza installato sotto il loggiato, sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica della vicenda.

Attraverso le immagini è emerso che la vetrina era stata presa ripetutamente a calci. Addirittura uno dei fermati si era scagliato di corsa contro la vetrata a mo’ di “ariete” rimanendo intontito per alcuni istanti sul pavimento. Dopodichè tutti si erano allontanati, inseguiti a distanza dal testimone che ha dato le indicazioni alla pattuglia dei carabinieri intervenuta. I militari hanno rinvenuto e sequestrato una pietra che i fermati avevano precedentemente lanciato contro la vetrina.

I tre, rispettivamente di 21, 27 e 34 anni, in regola col permesso di soggiorno e residente a Faenza, dovranno rispondere dell'accusa di danneggiamento aggravato in concorso. Il 21enne, il più esagitato del gruppo, è stato individuato grazie al colore del suo giubbotto perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dal testimone postosi al suo inseguimento. Gli uomini dell'Arma hanno acquisito anche la testimonianza di altre persone che quella notte hanno notato il comportamento del gruppo di africani.