rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Eventi Faenza

Dal fango all’argilla: "Made in Italy" torna nel segno della rinascita

A settembre la nuova edizione della grande mostra-mercato dedicata alla ceramica artistica. Il sindaco Isola: "Questa manifestazione diventa simbolo della nostra ripartenza"

Il primo fine settimana di settembre torna Made in Italy la mostra-mercato che porta nelle piazze di Faenza la migliore produzione artistica italiana. La manifestazione quest’anno particolare assume una valenza particolare. Dopo le alluvioni che hanno travolto interi quartieri della città, riversando fango e in particolar modo l’argilla di cui sono ricchissime le colline che per effetto delle piogge ne hanno riversato tonnellate nei letti del Lamone, del Senio e del Marzeno, finiti poi nelle abitazioni, nei garage e negli scantinati, oggi più che mai la dizione “la ceramica italiana guarda al futuro”, sottotitolo della manifestazione nata durante un’altra emergenza, quella del Covid, per sopperire alla impossibilità dello svolgimento di Argillà Italia, è quanto mai calzante.  La versione tutta italiana della manifestazione, più rivolta alla mostra-mercato, consentì all’amministrazione, nell’anno della sua nascita, garantire maggiori condizioni di sicurezza, pur realizzando un evento di successo e di richiamo di visitatori e turisti. Fu un successo, pur con tutte le ristrettezze del caso. All’edizione del 2020 seguì quella dell’anno dopo, con ceramisti e artigiani professionisti provenienti da tutte le regioni italiane, in cui la città di Faenza ha saputo offrire nuovamente al pubblico uno spaccato sulla migliore produzione ceramica italiana. Verificato e consolidato pertanto il successo dell’iniziativa, Made in Italy è oggi diventato un evento fisso del calendario culturale non solo faentino, facendo optare per il suo svolgimento con cadenza biennale, negli anni dispari, alternandosi con le edizioni di Argillà Italia, da tenersi a Faenza il primo fine settimana di settembre. 

Nel 2023 le piazze di Faenza torneranno ad accogliere oltre 100 ceramisti professionisti che presenteranno opere e oggetti in ceramica di alta qualità, offrendo una panoramica contemporanea sulla produzione artistica, di artigianato e design, complementi d'arredo, oggetti per la casa, accessori moda. Dai colori e forme della tradizione alla ceramica di design, dagli oggetti per la casa ai gioielli, dalle piccole sculture e opere d’arte agli oggetti per la tavola e la cucina, la mostra mercato di Made in Italy sarà anche quest’anno un racconto a più voci sulla ceramica artistica e artigianale italiana, confermando la grande qualità e le capacità artistiche degli artigiani maiolicari che mettono in campo produzioni uniche e – come descrive il titolo stesso della manifestazione – fatte a mano in Italia. 

Nell’edizione 2023 di Made in Italy i ceramisti sono stati selezionati da una commissione formata di esperti: Claudia Casali, direttrice del Mic, Benedetta Diamanti, dirigente del Settore Cultura Turismo Sport e Politiche internazionali del Comune di Faenza, Matteo Zauli, direttore del Museo Carlo Zauli e Domenico Iaracà, curatore artistico. Quest’anno però ad affiancare la mostra-mercato ci saranno appuntamenti che porteranno i visitatori a una vera e propria full immersion nella ceramica italiana, tra artigianato, arte contemporanea e design. La mostra mercato della ceramica si svolgerà in Piazza del Popolo e Piazza Martiri della Libertà, sabato 2 settembre dalle 10 alle 23 e domenica 3 settembre dalle 10 alle 20. 

“A settembre torna Made in Italy, la grande mostra-mercato dedicata alla ceramica artistica italiana nata nel 2020 in piena pandemia da Covid. Terza edizione quella di quest’anno che in pochissimo tempo si è consolidata nel panorama delle iniziative italiane per la promozione e valorizzazione della maiolica che permette di rappresentare il centro storico faentino al meglio della produzione ceramica italiana. Saranno 100 gli artigiani e i maestri che esporranno la loro produzione. La mostra-mercato verrà affiancata da performance, laboratori ed eventi legate al variegato mondo plurale della ceramica. Una manifestazione più articolata rispetto alle edizioni precedenti perché inserita in un nuovo format. Quest’anno però, come lo fu per la prima edizione, assume un significato particolare. A tre mesi dall’alluvione questa manifestazione diventa simbolo della nostra ripartenza, della nostra civiltà del nostro sistema economico e culturale. Allo stesso modo questi mesi è stato elemento decisivo nella drammatica esperienza delle alluvioni che hanno travolto Faenza. non dimentichiamo che moltissime attività, botteghe e laboratori ceramici sono stati inondati dall’acqua e dal fango, per questo che l’edizione di Made in Italy 2023 in qualche modo è dedicata ai nostri artigiani e artisti colpiti profondamente dall’emergenza climatologica. Ora riproviamo a raccontare l’argilla come elemento di sviluppo e aggiornamento della nostra identità. Sarà l’occasione a tre mesi dalle alluvioni di raccontare al pubblico nazionale come la città abbia costruito un nuovo progetto di crescita e sviluppo riappropriandosi degli eventi, delle tradizioni e di quegli elementi che fanno parte del nostro essere comunità. Alle giornate di Made in Italy parteciperanno tanti esponenti del sistema nazionale legato alla ceramica sia per partecipare a questo grande momento economico e culturale della città della ceramica ma anche per testimoniare come esista una comunità ceramica che si stringe attorno a faenza in un momento di difficoltà le giornate di Made in Italy sarà poi l’occasione per ringraziare le tantissime testimonianze di solidarietà da singoli e da esponenti città ceramiche che ci hanno dato concretamente una mano per affrontare questa emergenza”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal fango all’argilla: "Made in Italy" torna nel segno della rinascita

RavennaToday è in caricamento